VERITÀ
Bruno Nardi
È l'intrinseca coerenza e forza logica del giudizio, che, secondo Aristotele, "afferma essere quello che è, e non essere quello che non è". Ma sebbene il vero e il falso siano formalmente [...] intuizione del vero, inteso come "ipsum factum", è quella tra "verità di ragione" e "verità di fede", comune ai teologi cristiani e musulmani (M. Asín). Ma se Averroè e S. Tommaso si contentarono di affermare solo una relativa autonomia della ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] solamente nella versione latina di Calcidio (e soltanto fino a 53c), sia con le loro concezioni della Natura, sia con la teologia dello Spirito Santo e dell'immanente amore di Dio per le sue creature. I loro tentativi avevano però più volte rasentato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] angeli» (Convivio, cit., p. 3); e di non avere il diritto d’impartire il sapere, come l’avevano i filosofi e i teologi di professione. Si riteneva, però, degno di raccogliere le ‘briciole’ di quella mensa e d’imbandire un «convivio» per coloro che ...
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BARTOLUCCI, Salvatore
Cesare Vasoli
Nato ad Assisi nella prima metà del sec. XVI, la sua educazione fu curata dagli zii Rufino, maestro di musica, e Giovanni Fnncesco, ambedue francescani conventuali; [...] ; J. Goyens, in Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés, VI, Paris 1932, col. 1052; E. Simioni, I Professori della facoltà teologica dell'Univer. di Padova nel '500, in Padova, VIII, 9 (1934), p. 69; G. C. Sbaraglia, Supplementum e castigatio ad scriptores ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] Mt. 16, 25) - suonano invito a divenire, in Gesù, persona umana perfetta, a. e corpo. Così come è stato sostenuto dal teologo protestante Cullmann (1956), ciò che il Nuovo Testamento insegna sulla sorte individuale dell'a. dopo la morte non è tanto l ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] l'esempio classico di Tommaso d'Aquino ‒ per citare uno dei più apprezzati studiosi medievali che, tuttavia, è più noto come teologo che come filosofo della Natura ‒ che fu tenuto in considerazione più nel XV e nel XVI sec. che nella sua epoca ...
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Religione politica
Emilio Gentile
La locuzione religione politica, insieme a espressioni affini quali religione civile, religione laica, religione secolare, spesso usate come sinonimi, è stato adoperato [...] usarono il concetto di r. p. per definire il totalitarismo furono teologi e uomini di Chiesa sia protestanti sia cattolici, come L. Sturzo due decenni, sociologi, storici, filosofi, teologi, scienziati politici discussero animatamente dell'esistenza o ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] al solco del retaggio greco, quali la filosofia del diritto, magistralmente sviluppata dai giuristi; la filosofia del kalām, dei teologi filosofi, profonda e raffinata; o il sufismo dei grandi maestri come al-Ḥallāǧ e Ibn al-῾Arabī. Tali studi ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] un lungo periodo di decadenza, suscitando crescenti sospetti e andando quindi incontro alla condanna da parte delle leggi e dei teologi; ciò era accaduto perché con il trascorrere del tempo la vera magia era stata sfigurata e corrotta dall'intrusione ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sostanza e il dogma dell¿Eucaristia
A.R. Capoccia
La sostanza e il dogma dell’Eucaristia
La concezione ilemorfica aristotelico-tomistica considera [...] prima, e in seguito di Lutero e di Descartes.
Arnauld, Quartae objectiones
«Prevedo però che ciò che offenderà di più i Teologi è che, secondo le convinzioni dell’Illustre Uomo, non possano restare salve ed integre le cose che la Chiesa insegna, sui ...
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teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...