La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] Soffermiamoci un momento su queste informazioni: Abū Sahl ibn Nawbaḫt non è solo un astrologo, ma anche un mutakallim, cioè un teologo-filosofo, autore di un testo, citato da al-Nadīm, in cui è riportata una sorta di storia leggendaria della scienza ...
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Erasmo da Rotterdam
Margherita Zizi
Un grande umanista europeo contro il dogmatismo e l'intolleranza
Grande umanista e filologo, Erasmo visse nella prima metà del Cinquecento, in un periodo segnato [...] e massime di autori latini. Nel 1506 inizia un viaggio in Italia che lo porta a Torino, dove consegue la laurea in teologia, poi a Venezia, ospite del grande tipografo Aldo Manuzio, a Padova, a Siena e a Verona. Tornato in Inghilterra, vi scrive la ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] . Altre amicizie importanti negli anni torinesi furono quelle con altri docenti giunti in Piemonte negli stessi anni: i teologi Francesco D. Bencini e Giuseppe Roma (quest'ultimo allievo di Galiani), il grecista ed ebraista Giuseppe Pasini e ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] con efficacia i compromessi e le aporie. In particolare rimproverò all'ex amico di non dare il dovuto rilievo alla fisico-teologia dei newtoniani come mezzo per dimostrare l'esistenza di Dio e, d'altra parte, di aver ripreso da Leibniz la tesi ...
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D'AFELTRO, Pietro (Petrus Feltrus o Feltrius)
Concetta Bianca
Nacque a Napoli nel 1463. Le scarse notizie che si hanno sulla sua vita, tra cui quelle riguardanti la città natale e la data di nascita, [...] scientifica. Polemizza inoltre contro l'astrologia, discute sulle varie interpretazioni averroistiche e ribadisce infine le "verità" dei teologi. L'uso che egli compie di Averroè è significativo: se, da un lato, lo presenta come un avversario ...
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Filosofo e teologo (Roccasecca 1225 o 1226 - Fossanova 1274). Fanciullo, oblato nel monastero di Montecassino, studiò poi a Napoli ove ebbe maestri (la notizia è di G. Tocco) Martino di Dacia e Pietro [...] Timeo di Platone e al commento di Simplicio al De caelo di Aristotele. Lasciata Parigi, tornò in Italia e insegnò teologia nello studio di Napoli (1272-74); condusse innanzi la Summa theologica (fino alla quaestio 90 della III parte; il Supplementum ...
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Etica
Pietro Piovani
di Pietro Piovani
Etica
sommario: 1. Introduzione. 2. Alla ricerca dell'oggettività dei valori. 3. Mobilità, relatività, storicità. 4. Autonomia e ambiguità. 5. Logica del disordine [...] nel suo nome il silenzio del logo si fonde con la morte di Dio.
Se, con la mediazione di K. Barth, tutta la teologia che teorizza la morte di Dio si avvale soprattutto di formulazioni e maniere di Heidegger, con la mediazione postbarthiana di P. Van ...
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Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...] la volta del cielo visibile. Questa struttura è poi resa più complicata per due importanti aspetti: il primo è che per ragioni teologiche vi è un ‘primo’ cielo, che si trova sopra il firmamento visibile e nel quale Gesù Cristo raccoglie i giusti e i ...
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Rinascimento, cultura del
Massimo L. Salvadori
La riscoperta del mondo classico e l’affermazione degli intellettuali
Con questo termine è indicato il periodo di ‘rinascita’ conosciuto dall’Italia e [...] in quanto contraria agli insegnamenti della Bibbia, dai teologi cattolici e protestanti. Un altro grande esempio della follie dei grandi della Terra, i pregiudizi alimentati dalla teologia scolastica.
Su un piano diverso, ma egualmente rivelatore si ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] : le f., principi eterni della realtà, che Platone aveva immaginato nell’iperuranio, e Plotino nel νοῦς, sono dai teologi cristiani unificate nel Verbo come pensieri divini, paradigmi secondo i quali si è svolta l’opera di creazione. Parallelamente ...
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teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...