Famiglia di teologi e letterati inglesi. Christopher (Cockermouth, Cumberland, 1774 - Buxted 1846), fratello minore del poeta William (v.), a Cambridge fu master del Trinity College dal 1820 al 1841. Suo [...] figlio Charles (Londra 1806 - Saint Andrews 1892) nel 1852 divenne vescovo anglicano di Saint Andrews; pubblicò una grammatica greca assai diffusa e On Shakespeare's knowledge and use of the Bible (1864). ...
Leggi Tutto
-FAGO, -LOGO, PLURALE DEI NOMI IN
Il plurale delle parole ➔composte che terminano con i ➔suffissoidi -fago (dal greco phagos ‘che mangia’) e -logo (dal greco logos ‘discorso’ o -logos, derivato di lèghein [...] di parole con accentazione ➔sdrucciola, il plurale è -fagi, -logi
antropofago ▶ antropofagi, onicofago ▶ onicofagi
psicologo ▶ psicologi, teologo ▶ teologi
• Quando si tratta di un nome riferito a una cosa, oppure di un aggettivo, il plurale più ...
Leggi Tutto
Il termine neologismo giunse in Italia dalla Francia, dove néologisme, formato non più tardi del 1735 su elementi del greco classico significanti «nuova parola», completati dal suffisso -isme (it. -ismo), [...] dalle voci latine adattate nelle opere dantesche, e proseguendo coi ➔ cultismi (anche di matrice greca) di giuristi e teologi medievali, di umanisti, filosofi e scienziati tra Rinascimento ed età moderna, per finire con la creazione vorticosa di ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] ’Arezzo, alle nuove scuole di retorica che hanno un’adeguata espressione in Anselmo di Besate, fino a grandi temperamenti di teologi e di scrittori come Pier Damiani, Lanfranco di Pavia, Anselmo d’Aosta.
Più notevole la vita intellettuale tra la fine ...
Leggi Tutto
In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di [...] invariabili (la, le radio). Dei nomi maschili in -co, -go, alcuni fanno al p. -ci, -gi (amico-amici, teologo-teologi), altri -chi, -ghi (elenco-elenchi, dialogo-dialoghi); lo stesso comportamento hanno gli aggettivi in -co (pratico-pratici di fronte ...
Leggi Tutto
Benedettino (Magonza 784 circa - ivi 856). Enciclopedista, organizzatore e divulgatore di cultura tra i più importanti dell'alto Medioevo, operando alle frontiere della cristianità, R. portò avanti, con [...] Liber de computo (che contiene, tra l'altro, indicazioni sul simbolismo numerico, di ascendenza agostiniana); di autore di scritti di teologia mistica, come il De videndo Deum, di omelie e lettere e anche di poesie e di inni, come quelli raccolti nel ...
Leggi Tutto
COGNOLATO, Gaetano
Marita Zorzato
Nato a Padova il 9 ag. 1728 da Antonio e da Anna (Padova, Bibl. del Seminario, cod. 864/I, 1735), entrò in seminario nel novembre del 1737, La famiglia - aveva altri [...] nel Calepino e nell'Arte critica lapidaria, un'opera postuma del Maffei.
Nel 1771 si trasferì a Monselice, eletto canonico teologo di quella collegiata (Bellini, Sacerdoti, p. 116).
Visse il suo sacerdozio nella carità verso il prossimo, ma senza ...
Leggi Tutto
Comunicazione
Raffaele Simone e Lucio D'Amelia
Derivato dal latino communis, "comune a molti o a tutti", il termine comunicazione indica in generale l'attività del comunicare: esso si applica a ogni [...] propria della sua lingua. La comunicazione ha suscitato in tutti i tempi grande considerazione: dapprima presso i filosofi e i teologi, più avanti presso i linguisti e gli psicologi; e oggi costituisce senza dubbio uno dei temi più importanti della ...
Leggi Tutto
MARCHESINO da Reggio (Giovanni Marchesini)
Frans van Liere
Non sono molte le notizie relative alla sua vita. Un documento proveniente dal convento francescano di Bologna ricorda che un M., lettore, originario [...] 'ignoranza del clero. In una lettera del 1515, indirizzata a Maarten Dorp, Erasmo, per esempio, si lamenta dell'ignoranza dei teologi che mancano di pregi e di capacità di giudizio e che usano il Catholicon, il Mammotrectus e repertori simili come se ...
Leggi Tutto
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...