GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] Bologna, sulla cui matricola figura come "magister Angelus de Venetiis, secularis, papa Gregorius XII" (I più antichi statuti della facoltà teologica dell'Università di Bologna, a cura di F. Ehrle, Bologna 1932, p. 104).
Verso la fine del 1379 o, più ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] . Campi ritenne poi che egli fosse stato allievo del teologo aretino Antonio Boncompagni, ed è probabile che avesse seguito i l'unica costituzione da considerarsi di carattere dogmatico: ai teologi bizantini, che muovevano ai latini il rilievo di ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] , che, riprendendo la tesi del Molina e del Vasquez riguardo alla "scienza media", si opponeva al "congruismo", sostenuto da altri teologi della Compagnia, tra cui il Suarez e il Bellarmino; e l'A., che, nei lavori preparatori per la Ratio Studiorum ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] , importante più d'ogni altra, relativa alle questioni di etica economica). In questo quadro di interessi e di cultura teologico-canonistica, si dispone l'ampia materia della Summa, che il Mandonnet poté definire: "le premier ouvrage qui ait embrassé ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] B. si manifestò al sinodo di Torda del 24 marzo 1566 (più noto come sinodo di Gyula-Fehérvár), condotta dal teologo calvinista Pietro Mélius Juhász. Tanto a questo sinodo, rimasto celebre nella storia dell'unitarismo perché vi furono discussi per la ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] A., a tutti gli ambiti nei quali è valido il discorso estetico, cioè nel campo morale, nel campo retorico, in quello teologico (ivi, pp. 547, 38 - 548, 5).
È stato osservato che quest'idea estetica non è soltanto teorica. Leprieur (1905, pp. 346 ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] Caterino, in Memorie domenicane, XX (1950), pp. 103-120, 137-166, 233-266; V. Criscuolo, Ambro-gio Catarino P. (1484-1553) teologo e padre al concilio di Trento, Roma 1985; A. Duval, P., L., in Dictionnaire de spiritualité, XII, 2, Paris 1986, coll ...
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BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] del clero di Francia del 1682 il loro attacco all'autorità pontificia. Il B. d'altronde, giovandosi dell'aiuto di due teologi ex-gesuiti, lo spagnolo J. Itturiaga e Gianvincenzo Bolgeni, provvide a corredare gli scritti del Pey di introduzione e note ...
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BURGOS, Alessandro (al secolo Giovanni Battista Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Messina il 26 dic. 1666 da Orazio Burgos e Isvaglia e da Rosa Fedele, iniziò gli studi nella città natale distinguendosi [...] fu ammesso l'8 maggio 1693 al collegio di S. Bonaventura, dove ottenne la laurea il 2 maggio 1696, divenendo maestro di teologia. Ebbe allora contatti con il mondo culturale romano ed entrò a far parte il 6 ag. 1699 dell'Arcadia col nome pastorale di ...
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PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] locale collegio dei gesuiti e infine a Milano, presso il Collegio elvetico, per seguire i corsi di filosofia e teologia e ricevere la preparazione necessaria per affrontare gli impegni pastorali che lo videro protagonista in Valtellina. Si laureò in ...
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teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...