CONTARINI, Maffeo
Francesca Meneghetti
Figlio di Domenico di Nicolò del confinio di S. Angelo e di una nobildonna di cui nulla ci dicono le fonti, nacque con ogni probabilità a Venezia sul finire del [...] . se taluni autori - come il Barbaro lo definiscono "scrittor" mentre altri come il Degli Agostini lo collocano tra i più illustri teologi veneziani.
Nel 1425 fu rettore del ecnobio di S. Angelo di Verona, e, due anni dopo, di quello di S. Giacomo ...
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ANNA di Savoia, imperatrice di Bisanzio
Francesco Cognasso
Figlia di Amedeo V, conte di Savoia, e di Maria di Brabante, sua seconda moglie, Giovanna - si chiamò A. in seguito, dopo aver sposato Andronico [...] vir infidelis per mulierem fidelem".In verità l'imperatore aveva attorno a sé una certa quantità di cortigiani, teologi, ecclesiastici convinti della necessità dell'unione delle due Chiese se si volevasalvare l'Impero:erano i latinofili, ma ...
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BUSTI (de' Busti, de Bustis, de' Bustis, da Busto), Bernardino
Antonio Alecci
Figlio del giurista Lorenzo, di nobile famiglia milanese, nacque intorno al 1450 a Milano, pur se il cognome fece a lungo [...] della madre di Dio, il Mariale, composto da sessantatré trattati in forma di sermone che affrontano i vari aspetti della teologia mariana; il numero dei sermoni fu volutamente scelto dall'autore in memoria degli anni della vita terrena di Maria. Dopo ...
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PANTUSA, Giovanni Antonio
Chiara Quaranta
– Nacque a Cosenza nel 1500 o nei primi mesi del 1501 da Giovanni; il nome della madre è sconosciuto.
Proveniva da una famiglia di notabili originaria della [...] e in tale veste poté personalmente omaggiare Carlo V in visita alla città.
Compì probabilmente studi di filosofia e teologia in patria, ma le notizie sulla formazione sono scarne. Alcune fonti lo indicano tra i frequentatori dell’Accademia cosentina ...
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MARCANTONIO da Carpenedolo (al secolo Andrea Galizio o Gallizzi)
Massimo Carlo Giannini
Nacque il 28 ott. 1599 a Carpenedolo (presso Brescia) da Giovanni Giacomo e da Domenica. I pochi dati biografici [...] il nome di Marcantonio da Carpenedolo. Dopo il periodo del noviziato, M. passò a studiare filosofia e teologia sotto la guida del teologo Teodoro da Bergamo (non è chiaro se a Brescia o nello Studio generale di Milano). Ordinato sacerdote verso ...
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BETTI, Claudio, detto Betto giovane
Giorgio Stabile
Nacque a Modena, probabilmente intorno al 1570, da Antonio Maria, celebre medico modenese e professore di filosofia e medicina all'università di Bologna, [...] c'è da dire che un suo De anima, citato da tutti i biografi senza data di edizione, incontrò l'opposizione dei teologi. Il Tiraboschi, sulla scorta di memorie manoscritte di F. Forciroli, afferma che il trattato, già cominciato a stamparsi, non vide ...
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BREMBATI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bergamo nel 1705 dal conte Coriolano e da Francesca Mazzoleni, in una famiglia che aveva già dato lustro alla città in campo politico e letterario, compi [...] un eretico. Parmi, che la ragione che Dio ci ha dato c'illumini sovente meglio d'alcuni che si chiaman Teologi, tutta la veneranda autorità, scienza e infallibilità de quali consiste nella laurea ottenuta, che lor permette di spacciar ircocervi per ...
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COSTABILI, Paolo
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Di un ramo cadetto della ricca ed antica famiglia ferrarese, nacque a Ferrara il 23 luglio 1520, quartogenito del medico Biagio e di Ippolita Guarini, e fu battezzato con il nome [...] Ferrara, assumendo il nome di Paolo, "in rinnovazione" del defunto maestro generale Paolo Butigella. Nel 1543 era ancora studente di teologia a Bologna, ma dopo pochi mesi lo troviamo docente di logica nel convento degli Angeli della sua città. E la ...
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BENTIVENGA da Gubbio
Olga Marinelli Marcacci
La prima testimonianza indiretta di B. risale probabilmente al 1304, anno in cui si può datare la notizia secondo la quale Giovannuzzo di Mevania, confessore [...] perché tutto è voluto da Dio. Con formulazioni più elaborate le idee di questa setta appaiono poi nelle opere di teologi e inquisitori (Ubertino da Casale, Alvaro Pelagio e altri), e l'Oliger, forse con eccessivo schematismo, le racchiude nei termini ...
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BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] a Cracovia all'esame di Girolamo di Praga tenuto dal vescovo Alberto dinanzi a un gran numero di canonisti e di teologi. L'anno seguente si recò in Germania per partecipare, al seguito di Giovanni XXIII, al concilio riunitosi alla fine del 1414 ...
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teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...