La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] le varie correnti cristiane nel prendersi cura anche della sorte dei corpi dei propri fedeli. Da Basilio a Nestorio non v'era teologo o eretico che non passasse il suo tempo tra i derelitti oppure a finanziare tali imprese. Fin dalla loro comparsa in ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] , si vuole trasformare il defunto.
Nel Libro della vacca celeste, dunque al più tardi sotto Tutankhamon, si trova un brano che contiene una teologia del ba più elaborata:
Il ba di Shu è il vento/ Il ba di Neheh è la pioggia/ Il ba della tenebra è la ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] scolastico-educativi del primo Novecento, diretto da G. Chiosso, Milano 2008, pp. 175-179, p. 176.
58 Così nei suoi Appunti di teologia pastorale del 1915, cit. in A. De Simone, Profilo di don Giacomo Alberione (1884-1971), in V. Gambi, L’editore di ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] di Lione J. Villot (dal 30 aprile 1969 suo segretario di Stato) e tre figure alle quali papa Montini si sentiva legato (i teologi J. Cardijn e Ch. Journet e l'oratoriano Bevilacqua, che non volle lasciare la parrocchia di S. Antonio a Brescia e morì ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] al tomismo voleva essere un orientamento, una sistemazione, un punto di partenza del pensiero tradizionale, in filosofia e in teologia, per tutte le scuole cattoliche, in modo da formare un'opinione e un linguaggio comune e come tale potere influire ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] quella dei Pratihāra e Paramāra dell'India centrale. Alla dinastia Paramāra appartenne Bhoja (XI secolo), uno dei teologi più importanti dello Śaivasiddhānta. I precettori della dinastia dei re Kalacuri dell'India centrale provenivano dall'ordine dei ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] , IV [1921], pp. 41-51).
Dal 1243 al 1245 compì i due anni di noviziato e dal 1243 al 1248 compì gli studi teologici. Non abbiamo notizie precise sui suoi maestri, ma è molto probabile che egli abbia seguito i corsi di Guglielmo di Melitone e di Eude ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] Moro, esse costituirono «la prima organica occasione di incontro ad un livello serio e aggiornato tra i laici e la teologia in Italia»45. Il ruolo di Montini nella preparazione e nell’impostazione delle prime settimane fu assai importante. «Fu pure ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] Cristo della passione (unio, adhaerere). Benz ricordava che i mistici erano dei visionari, che l'immagine era al centro della teologia mistica e che una determinata immagine poteva anche essere all'origine di una visione estatica (Benz, 1934, p. 24 ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] con molti anni di presenza in Curia e con la funzione di vicecamerlengo. Inoltre dovette influire la sua fama di esperto teologo e di ottimo oratore, oltre che di uomo di grande cultura. Ma non fu sicuramente solo quest'ultimo aspetto a guidare ...
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teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...