BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] temporaneo della Lombardia, e in seno ad essa fu relatore di vari disegni di legge. Dopo la liberazione fu sul disegno di legge Correnti per la soppressione delle facoltà di teologia nelle università statali italiane (1872). Nelle elezioni del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del XVI secolo il Regno di Polonia e Granducato di Lituania, come si definiva [...] un’immensa produzione teologica, l’impegno controversistico delle Chiese evangeliche e quello delle Chiese riformate che, nel 1666, in Sabbatai Zevi, il “liberatore”.
La debole struttura militare dell’esercito cosacco, che pure aveva reclutato un ...
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Bruno, Giordano
Filosofo (Nola 1548 - Roma 1600).
Un simbolo del libero pensiero
Filippo della famiglia dei Bruni assunse il nome di Giordano (che avrebbe poi sempre mantenuto) quando vestì a 17 anni [...] s’aggrandisse e me si magnifica l’intelletto». La dottrina dell’infinità dell’Universo, che B. presenta nella Cena, nel De l’ limitata dal giudizio dei teologi. È indispensabile dunque il libero esercizio e la libera espressione del pensiero; ed ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Temi escatologici alla fine del millennio
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I temi escatologici, relativi alle "ultime [...] antichi.
Raterio da Verona, Phrenesis, in Storia dellaTeologia nel Medioevo. I principi, a cura di G. d’Onofrio, Casale Monferrato, Piemme, 1996
Abbone di Fleury
Contro i timori sulla fine del mondo
Liber apologeticus, vol. 139, col. 461
A proposito ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La complessità del fenomeno femminismo, sul quale da oltre due secoli si interroga il [...] abbia rappresentato per le donne un’alternativa di liberazione. Femminismo, pacifismo e antitotalitarismo sono bene espressi contributo apportato dalle donne nel campo della riflessione teologica. La teologia femminista, sorta negli Stati Uniti ...
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Lutero, Martino
Forma italianizz. del nome del teologo e riformatore religioso Martin Luther (Eisleben, 1483 - ivi 1546).
L’attività di riformatore
Nato in una famiglia di origini contadine, ma ambientatasi [...] della Facoltà teologicadella città, incarico che assunse dal 1535, fu impegnato nella trasmissione dellateologia abbia perduto la sua ratio dopo la caduta. La grazia soltanto libera l’uomo dal peccato che, eredità del peccato originale, rimane in ...
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MILLIET, Philibert Francois
Paolo Cozzo
MILLIET, Philibert François (Filiberto Francesco). – Nacque a Chambéry il 5 apr. 1561 da Louis, barone di Faverges e di Challes, e da Françoise Bay e fu battezzato [...] 1591. Studiò teologia a Roma, dove si addottorò alla Sapienza il 5 apr. 1585, ottenendo poi la rettoria della cappella di S alla solenne processione indetta dal duca per impetrare la liberazione dalla peste che infuriava nei domini sabaudi. Rientrato ...
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CAPUTO, Michele Maria
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Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] 1852 il titolo di maestro di teologia. Il 27 sett. 1852 il Ricciardi del 17 Sett. 1860); La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno XLVI (1962), pp. 336-343; G. De Sivo, Storia delle Due Sicilie dal 1847 al 1861, Napoli 1964, I, pp. ...
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VALFRÉ, Sebastiano beato
Paolo Cozzo
– Nacque a Verduno (Cuneo) il 9 marzo 1629 da Giovanni Battista e da Argentina Mazzone, in una famiglia di umili condizioni.
Avviato alla vita ecclesiastica, intraprese [...] presso il collegio gesuitico della capitale sabauda, dove si addottorò in filosofia nel 1650 e in teologia nel 1656. La p. 74). Rientrava fra i caratteri fondamentali della sua «pietà calda, libera da formalismi» e svincolata «da rigidezze giuridiche ...
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BUSSOLA, Dionigi
Gabriella Ferri Piccaluga
Scultore lombardo, nato nel 1615 e trasferitosi, secondo la consuetudine in uso, nell'ambiente artistico lombardo agli inizi del sec. XVII, a Roma, dove risiedette [...] pezzi di gloria per la volta della cappella della Madonna dell'Albero del 1655-59, mostrano infatti qualità cinquecentesca. La liberazione dagli schemi compositivi la Grammatica, la Retorica, la Teologia, la Filosofia, la Giurisprudenza, la ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
estrattivista agg. In senso critico o polemico, che riguarda o che pratica lo sfruttamento delle risorse naturali di un Paese o di una località o alla massimizzazione del profitto attraverso l'appropriazione di risorse anche immateriali. ◆ Lo...