al-Ghazzali
al-Ghazzālī
(o al-Ghazālī; Algazel negli scolastici latini) Teologo, mistico e giurista musulmano (Ṭūs nel Khorāsān 1058 - ivi 1111). Nell’anno 1091 al-Gh. insegnò nella madrasa Niẓāmiyya, [...] min al-ḍalāl («La liberazione dall’errore»), in cui, ripercorrendo il proprio cammino conoscitivo, riprende e critica diverse posizioni teologiche. Oltre al suo interesse per la teologia dogmatica – nel «Giusto termine della credenza» (al-Iqtiṣād fī ...
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MARINO DA EBOLI
Discendente da una nobile famiglia capuana, nacque nel primo decennio del XII secolo. Dopo gli studi di grammatica, di retorica e di teologia, svolti probabilmente a Napoli, divenne uno [...] 1249 fu fatto prigioniero dai bolognesi a Fossalta. Dopo la morte di Federico II, egli ottenne la liberazione grazie alla riconciliazione della sua famiglia con papa Innocenzo IV. Nel 1253 partecipò a una congiura contro re Manfredi di Sicilia, che ...
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Schurmann, Reiner
Schürmann, Reiner
Filosofo tedesco, naturalizzato statunitense (Amsterdam 1941 - New York 1993). Studiò filosofia e teologia in Francia, nel domenicano Centre d’études du Saulchoir [...] ’anarchia» che prenda le mosse dall’assenza di principi fondanti, per giungere a una liberazione dalla ‘violenza’ della metafisica (Le principe d’anarchie. Heidegger et la question de l’agir, 1982; trad. it. Dai principi all’anarchia. Essere e agire ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
estrattivista agg. In senso critico o polemico, che riguarda o che pratica lo sfruttamento delle risorse naturali di un Paese o di una località o alla massimizzazione del profitto attraverso l'appropriazione di risorse anche immateriali. ◆ Lo...