MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] per giovani meritevoli di essere agevolati negli studi di teologia, medicina o legge tramite un sussidio annuo. Se "Nella Corte di Roma, o per dir meglio/ nel pubblico spedal dellasperanza", in Annali di storia moderna e contemporanea, IV (1998), pp. ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] di là del quale si apre il tempo dellasperanza in un regno non più terreno ma teologiadella storia incentrata sull'azione redentrice di Dio fattosi uomo, e sulla subordinazione delle vicende umane allo scopo della salvezza sia dei singoli sia dell ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] Venezia (Bernardino Benalio, 154, e al Segno dellaSperanza, 1556).
Un terzo gruppo è costituito dai in Cultura neolatina, I (1941), pp. 133-142. Modestissimo A. Amato, La teologia di fra' Iacopone da Todi, in Bollett. d. Deputaz. d. storia patria per ...
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salvezza
Giovanni Fallani
Nel senso teologico s. significa la liberazione dal peccato e il conseguimento del bene ultimo nell'al di là, per opera della grazia. La soteriologia, problema fondamentale [...] abisso, ma teologicamente congiunte dalla superiore certezza che Deus charitas est.
Il problema teologicodella s. ex tesi rigorista, lasciando tuttavia aperta l'efficacia dell'intercessione e dellasperanza cristiana. Egli riporta tutto l'argomento ...
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grazia [plur. anche graze, nel Detto]
Domenico Consoli
Andrea Ciotti
Quando non è termine dottrinale (v. oltre), il vocabolo indica precipuamente un complesso di qualità e di virtù - attinenti in particolare [...] all'interno di questo discorso sulla g. come substrato teologicodell'iter umano e come certezza irrinunciabile di una vocazione di " ottima cosa è a ciascuno mortale avere somma divozione e speranza in Dio, ed appresso avere alcuno Santo o Santa per ...
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udire (audire; odire)
Alessandro Niccoli
1. Compare in tutte le opere, compresi il Fiore e il Detto, con un indice di frequenza abbastanza elevato (234 presenze complessive); le forme più attestate sono [...] di: udire a scuola, intendendosi nelle scuole di teologiadella dottissima Bologna " (Mattalia). Altri passi possono essere seme palese vi s'appiglia), sia con valore di proposizione relativa (Vn XX 1 avendo forse per l'udite parole speranza di me). ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] del dono dei miracoli e della profezia, non meno che di vasta dottrina teologica, egli rassodò la pietà della santa comunione; Breve trattato nel quale si ragiona della divina clemenza... e della fruttuosa penitenza; Trattato utilissimo dellasperanza ...
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NACCHIANTI, Giovanni Battista
Wietse de Boer
NACCHIANTI (Nacchiante, Naclantus, de Naclantibus), Giovanni Battista (in religione Jacopo). – Nacque a Firenze il 15 ottobre 1502, dal notaio Andrea di [...] le sue doti intellettuali, si recò a Bologna per studiare teologia presso l’Università, dove strinse rapporti con Michele Ghislieri, il residentia: ex divinis literis, ibid., al segno dellaSperanza, 1554; Enarrationes piae, doctae et catholicae in ...
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PALEOLOGHI
J.W. Barker
Ultima dinastia bizantina, che resse l'impero tra il 1258 e il 1453 - anno della caduta di Costantinopoli nelle mani dei Turchi -, dando vita, nonostante la forte decadenza politica [...] delle loro continue aggressioni e ripose la propria speranza nell'aiuto dell' dell'insegnamento e della scrittura formale. La produzione letteraria fu abbondante nell'ambito della storia, della retorica, dellateologia, della filosofia e della ...
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Matteo, santo
Gian Roberto Sarolli
Autore del primo Vangelo che da lui prende il nome, è da considerarsi, al pari degli altri evangelisti, una delle ‛ fonti ' o ‛ auctoritates ' fondamentali in D. della [...] personificazione dellateologia né typus Christi, come han sostenuto e sostengono altri, ma typus Trinitatis (e speciatim dello Spirito Santo), come conclamato dal cromatismo trinitario - il bianco della Fede, il verde dellaSperanza, il rosso della ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologale
agg. [der. di teologia]. – Della teologia: le dispute t. dell’età bizantina. È meno com. di teologico in usi generali, ma è specifico nell’espressione virtù teologali, fede, speranza e carità, così dette perché sono virtù soprannaturali,...