Storiografia etico-politica
Girolamo Imbruglia
Storiografia etico-politica è la formula – tra le molte crociane – che ha avuto forse il maggior successo. Formula potente, condensa in modo apparentemente [...] probabile, della misteriosa cosa in sé. Il mito è religione e si traduce in teologia, così come la filosofia della storia perduta «la speranzadell’altezza», che tornava se si poneva in modo coerente il problema della conoscenza delle fonti. Due, ...
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Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] il testo obbligatorio in tutte le istituzioni educative teologichedelle terre ereditarie imperiali nei successivi 30-40 anni libertà della Chiesa; il che tornava tanto più pericoloso, perché i suoi benefizi, grandi veramente e sopra ogni speranza, ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] di uno Stato totalitario. Una lezione del passato, una speranza per il futuro»8.
Solo tre anni più tardi, di un Dio padre. Ciò portava intrinsecamente anche allo scacco della «teologia costantiniana del Regno, fatta di un Dio-Re e un Imperatore ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] Padova con studi di diritto civile e canonico e di teologia. Portatosi a Roma e quivi preso a benvolere per collegati" gli forniscano uomini e mezzi. Ma di fatto, a scorno dellesperanze del D., Massimiliano sta traccheggiando, tant'è che non solo non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] un importante maestro in teologia come il De Vio non esitò dunque a misurarsi con la questione dell’interesse, spostando il una risposta, donne e uomini accedono all’istituto con la speranza di recuperare un giorno quanto depositano in pegno. Nella ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] passaggio ai corsi di diritto accendeva in lui la speranza di restare nel mondo laico per il tramite dell'avvocatura, le pressioni dei parenti perché si accostasse finalmente allo studio dellateologia ebbero poco alla volta il potere di sgretolare ...
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Forme del sacro
Luigi Berzano
Premessa
Questo secolo inizia con un nuovo spettro che si aggira nel cuore di tutte le società moderne avanzate. Lo spettro del sacro. Le sue forme sarebbero quelle del [...] una speranza comune (Duque 2007, p. 87).
Il fascino e l’interesse per il sacro restano l’altra faccia della modernità preferenza dellateologia dialettica nel legarsi alla storia dell’impegno e delle lotte dove si trovano le grandi masse della vita ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] uomini che hanno scelto il nostro paese come ‘meta di speranza’ di vita migliore, è diventata così un ‘fatto’ Unam Sanctam, con il suo primo importante lavoro di teologiadell’ecumenismo, Chréthiens désunis. Principes d’un oecuménisme catholique ( ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] Nicchia in filosofia, il newtoniano N. Cento in matematica, F. Carì in teologia e F.S. Romano nella lingua greca; a loro D. Scinà, allievo popolo siciliano, e sollevato a migliori speranze, e delle sue fortune occupatosi, mostrò cupidissimamente di ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] sicurezza inedita le prerogative della sovranità, articolate sulla base della dottrina giuridico-teologica che lui e Roberto in tal modo risvegliò il malcontento ungherese e deluse le speranze dei fratelli, in primis del più anziano, Filippo. Il ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologale
agg. [der. di teologia]. – Della teologia: le dispute t. dell’età bizantina. È meno com. di teologico in usi generali, ma è specifico nell’espressione virtù teologali, fede, speranza e carità, così dette perché sono virtù soprannaturali,...