DE GREGORI, Stefano
Giovanni Assereto
Incerte sono le notizie relative alla nascita: il censimento del 1808 lo dice nato nel 1763, ma tace sul luogo; E. Codignola parla, dubitativamente, di Recco (prov. [...] Noli, Benedetto Solari, spalleggiato dal Senato e dal "teologodella Repubblica" G. B. Molinelli, anch'egli giansenista. con la speranza "di formarvi de' buoni ecclesiastici". Speranza vana, ché il 30 maggio 1804 scriveva al Degola: "Delle mie scuole ...
Leggi Tutto
CAPONE, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Otranto il 16 marzo 1612, ma visse in seguito a Napoli, dove compì gli studi di teologia e di diritto. Nel febbraio 1635 conseguì il dottorato utriusque iuris, [...] delle relazioni personali, ma affondava le proprie radici nella sua stessa formazione culturale, fortemente segnata dagli studi di teologia condanna, cui tuttavia non fu dato effetto, nella speranza che fosse bastata "la mortificacion que se le ha ...
Leggi Tutto
PORCIA, Egidio
Dario Busoni
PORCIA (Porzia, Portia), Egidio (in religione Leandro). – Nacque nel castello di Porcia, in Friuli, il 24 dicembre 1673 dai conti Fulvio e Laura di Maniago. Nipote per parte [...] proprio insegnamento volto a purificare la teologia benedettina dagli eccessi della tradizione scolastica, Porcia fu presto lo obbligò ad abbandonare il conclave l’11 maggio, nella speranza di poter andare a curarsi alle terme di Nocera Umbra. Invece ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Bartolomeo de'
Gianfranco Orlandelli
La prima notizia sulla vita del B., amanuense bolognese, ci deriva dalla registrazione di un contratto privato effettuata all'Ufficio dei Memoriali del [...] ricavate le rubriche latine preposte a ogni stanza della canzone. Le otto altre stanze sono consacrate alla Teologia, alla Prudenza, alla Fortezza, alla Temperanza, alla Giustizia, alla Fede' alla Speranza, alla Carità. La prima parte finisce col ...
Leggi Tutto
DE MARTINIS, Ottaviano
Paolo Cherubini
Nato intorno all'anno 1430 e originario di Sessa, come egli stesso dichiara nella Prefazione alla sua Vita di s. Bonaventura, fu avvocato concistoriale nell'ultimo [...] ucciso da due suoi familiari, indotti al delitto probabilmente dalla speranza di impadronirsi dei suoi beni.
Il delitto era avvenuto già un Giovanni maestro di medicina, dall'apprendimento dellateologia sotto Alessandro di Hales al periodo parigino, ...
Leggi Tutto
FIERA, Battista (Giovanni Battista)
Angela Asor Rosa
Nacque a Mantova nel 1465. Compì gli studi universitari a Pavia, e qui si dedicò sia alla medicina, che doveva diventare la sua principale occupazione, [...] De iusticia pingenda. I dodici Hymni divini, carmi latini di argomento teologico, erano dedicati a Leone X, il pontefice che aveva fatto di Roma il centro della cultura europea, con la speranza di poter ritornare nell'Urbe. Ma i carmi non piacquero a ...
Leggi Tutto
CALLERI, Giovanni Felice (Gian Felice)
Alberto Postigliola
Nacque a Genova il 1º maggio 1753. Nulla si sa della sua famiglia, né della prima formazione. Il 29 genn. 1774 entrò come novizio nella Congregazione [...] 1779, quando partì per Genova, dove frequentò i corsi di teologiadell'Ageno e quelli del Molinelli; alla scuola di quest'ultimo vescovo, quale lo annunzia una lieta voce!". Questa candida speranza invece non si realizzò. Il Degola era riuscito a ...
Leggi Tutto
ROTIGNI (Rottigni), Costantino
Ennio Ferraglio
ROTIGNI (Rottigni), Costantino. – Al secolo Vincenzo Carlo, nacque a Trescore il 23 marzo 1696 dal conte Marcantonio e dalla contessa Caterina di Varmo.
Apprese [...] introdusse allo studio del greco, dell’ebraico, della filosofia, dellateologia e della storia della Chiesa.
Lasciata Reggio, negli quella, infine, del 1751, sulla grazia divina e la speranza, che vide, fra gli altri, anche interventi di Alfonso ...
Leggi Tutto
BENIGNI, Fortunato
Gian Franco Torcellan
Nato il 6 giugno 1756 a Montecchio, oggi Treia (Macerata), da famiglia benestante e colta (i fratelli Giovan Callisto e Telesforo furono letterati di una certa [...] in appendice di un Carteggio vivacissimo, che raccoglieva obiezioni e repliche della polemica.
Il B. fu così in prima fila quando la ventata giacobina portò con sé la speranza di realizzare i sogni e le aspirazioni politiche di mezzo secolo ...
Leggi Tutto
EDERI, Pietro Giuseppe
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Bergamo il 4 sett. 1637. Dopo l'istruzione elementare, ricevuta in casa, studiò presso il convitto dei fratelli Pasta, riaperto nel 1647.
Il [...] i corsi di filosofia e teologia, si diede all'attività di docente nei collegi dell'Ordine: insegnò letterature classiche a degli Affidati di Pavia l'anno 1677 Se più inganna la speranza, che il timore (ms. in folio); orazione Contro la detrazzione ...
Leggi Tutto
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologale
agg. [der. di teologia]. – Della teologia: le dispute t. dell’età bizantina. È meno com. di teologico in usi generali, ma è specifico nell’espressione virtù teologali, fede, speranza e carità, così dette perché sono virtù soprannaturali,...