CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] teologia scolastica; nel campo pastorale introdusse nelle parrocchie il catechismo per il popolo e diffuse la pratica delle diocesi ravennate e non nascondendo invece la soddisfazione e la speranza per un'elevazione alla porpora; nella seconda del 16 ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] in un Discorso del metodo pratticato nello studio dellateologia (manoscritto, Ibid., Qq. F. 7, n della propria biblioteca, divenuta frattanto una delle più importanti della Sicilia. Recatosi a Polizzi per accudire a negozi domestici e nella speranza ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] parte della storiografia).
Il M. studiò a Parigi, dove si laureò in diritto civile e canonico e in teologia. Indirizzato trionfali riservategli dal Comune e dal popolo, certamente con la speranza di riuscire là dove Gregorio X sei anni prima aveva ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] molto incerta sulla via da seguire e, nella speranza di calmare gli animi, non sempre approvava i teologo si rivelò ancora preziosa nella presidenza della congregazione di studiosi incaricata di seguire i lavori preparatori del testo del dogma dell ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] allievo, il minorita Matteo Ferchi docente a Padova di teologia scotista, poiché l'"eximia... sapientia" e la 'ultima fase della sua esistenza: "sta come confinato a Macerata nella sua residenza ... né ha perduto la speranza di cose maggiori ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] fu ancora negato dal governo sabaudo e anche la speranza di ottenere il posto alla corte napoletana svanì. ... 1778. Roma 1778. p. 42 (risultafino a tale anno segr. dei teologidella Sapienza); J. Casanova de Seingalt, Histoire de ma vie, VI, t. 12, ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] loro diocesi per evitare di mandare gli studenti di teologia in Francia, da dove spesso ritornavano "infettati" Bichi meritevole della porpora. La risposta di Roma fu pertanto la nomina di un nuovo nunzio nella persona del F., con la speranza che, di ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] e a Bologna e, dopo aver ottenuto il dottorato in teologia, si trasferì a Roma, intorno al 1570, per intraprendere la speranza di futura successione.
In virtù dell'accordo Ferdinando poteva assumere il potere spirituale e temporale all'interno della ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] opere più polemiche e contrastate, l'Esame delle riflessioni teologiche e critiche sopra molte censure fatte al Catechismo composto per ordine di Clemente VIII… Parere intorno ai cosiddetti atti di Fede, Speranza e Carità ed altre cristiane virtù (I ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] 1735 l'A. passò a Napoli come lettore di teologia nello studio dell'Ordine in S. Caterina "a Formiello". L'amicizia con (autonomia delle virtù umane dal piano soprannaturale espresso dalla rivelazione) quanto su quello metafisico (speranza puramente ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologale
agg. [der. di teologia]. – Della teologia: le dispute t. dell’età bizantina. È meno com. di teologico in usi generali, ma è specifico nell’espressione virtù teologali, fede, speranza e carità, così dette perché sono virtù soprannaturali,...