Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] , le condizioni hanno ripreso a migliorare, ma l’arretramento dellasperanza di vita (circa 60 anni per i maschi, 73 per si insegnano la teologia, la filosofia, ma anche la retorica; l’Accademia favorisce la diffusione della poesia metrica barocca ...
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Dante
Achille Tartaro
Il più grande poeta italiano
La fama universale di Dante Alighieri, poeta fiorentino vissuto fra il 13° e il 14° secolo, è legata alla Divina Commedia, la sua opera maggiore da [...] Nel 1310 la discesa in Italia dell'imperatore Arrigo VII di Lussemburgo riaccese in lui la speranza di tornare a Firenze, ma Beatrice, simbolo dellateologia o meglio della volontà che, conosciuto il male, s'indirizza al bene sommo della salvezza, il ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] Romae 1732). Totale rimane la subordinazione alla teologiadella storia, concepita sempre come opera non umana ai distruttivi attacchi del Concina -, comprese che vana sarebbe stata ogni speranza d'intesa con lui (ottobre 1750). Cosicché il B., che ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] che si riconosce nella suprema esperienza dell'"amor Dei" e nella ferma speranza di una futura beatitudine senza fine. Dante per la teoria della «perspectiva»[76] e per la «fisica», «metafisica» e «teologia» della luce che hanno suggerito, ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] e insieme insidiata dalle scosse che ne conquistano i preti alla teologiadella liberazione, come il don Silvio che non crede più «ai tempi, alla Parola «abitacolo della fermezza», ai temi dellasperanza e della responsabilità del cristiano, un ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] problematica del tutto nuova, le Dissertazioni si muovono nel solco dellateologia cattolica sei-settecentesca (F. Suárez, F. Jacquier, J tempesta, 1829); e, ancora, l'illusorietà dellasperanza, esemplificata nell'aspettativa del giorno festivo, ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] suo capitale rifiuto dell’autodivinizzazione38. Lattanzio lo intravede redivivo: dichiarata è la speranza di potere presto Augusto-Costantino (cfr. 62-63) e della genesi dellateologiadella storia cristiana – concepisce l’ambito del politico ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] Venezia (Bernardino Benalio, 154, e al Segno dellaSperanza, 1556).
Un terzo gruppo è costituito dai in Cultura neolatina, I (1941), pp. 133-142. Modestissimo A. Amato, La teologia di fra' Iacopone da Todi, in Bollett. d. Deputaz. d. storia patria per ...
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Umanista (Rotterdam 1466 o 1469 - Basilea 1536); tradusse il nome Geert Geertsz nell'altro umanistico, con cui è universalmente noto, di Desiderius Erasmus. Orfano di padre e di madre, entrò a 12 anni [...] . Nel 1506 viene in Italia, e vi rimane tre anni. La laurea in teologia a Torino, grandi onori a Bologna e a Roma, l'amicizia con G. dalla violenza separatistica dei protestanti ma pur della sua fiducia e speranza in una riforma lenta, graduale, ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] il 32% della popolazione attiva e contribuisce in larga misura alle esportazioni. Le speranze nell’utilizzazione delle acque del creatore provvidenziale nelle sue creature più che non come teologica causa ultima. A parte il valore poetico del testo ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologale
agg. [der. di teologia]. – Della teologia: le dispute t. dell’età bizantina. È meno com. di teologico in usi generali, ma è specifico nell’espressione virtù teologali, fede, speranza e carità, così dette perché sono virtù soprannaturali,...