Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] controllo sul Regnum Italicum, ma ancora la Chiesa conservava la speranza di negoziare con lui come nel 1230 a San Germano sorprende per la violenza dei toni e l'esilità o l'assurdità delle accuse, si spiega piuttosto alla luce del timore di un colpo ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] Padova con studi di diritto civile e canonico e di teologia. Portatosi a Roma e quivi preso a benvolere per collegati" gli forniscano uomini e mezzi. Ma di fatto, a scorno dellesperanze del D., Massimiliano sta traccheggiando, tant'è che non solo non ...
Leggi Tutto
Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] passaggio ai corsi di diritto accendeva in lui la speranza di restare nel mondo laico per il tramite dell'avvocatura, le pressioni dei parenti perché si accostasse finalmente allo studio dellateologia ebbero poco alla volta il potere di sgretolare ...
Leggi Tutto
Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] uomini che hanno scelto il nostro paese come ‘meta di speranza’ di vita migliore, è diventata così un ‘fatto’ Unam Sanctam, con il suo primo importante lavoro di teologiadell’ecumenismo, Chréthiens désunis. Principes d’un oecuménisme catholique ( ...
Leggi Tutto
DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] 'Apocalypsis nova.L'elezione nel 1513 di Leone X suscitò nuove speranze nel D., che gli inviò una copia dell'Opus septem quaestionum, l'antico commento al sonetto teologico di Lorenzo, con una dedica abile e insinuante (cfr. il cit. ms. Laurenziano ...
Leggi Tutto
PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] temporaneamente placate dalla speranza che lo studio del diritto, aprendogli le vie dell’avvocatura, lo inserisse nel mondo laico. Ma le insistenze con cui i genitori vollero avviarlo allo studio dellateologia sgretolarono in lui poco ...
Leggi Tutto
BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
**
Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] profferti al Bacchini. Nel 1694 - fallita la speranza di diventare professore a Pisa - viene nominato professore stesso non condivideva le opinioni teologichedello Sfondrati, come si può vedere dalla sua difesa della Historia Pelagiana del Noris in ...
Leggi Tutto
NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] mentre dovrebbero dedicarsi ininterrottamente alla penitenza nella speranza di commuovere la clemenza divina. Di avrebbe rappresentato l'indirizzo ufficiale della comunità romana in materia di teologia trinitaria. Ma questa generalizzata convinzione ...
Leggi Tutto
CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] Romani, Venezia 1545, definita un "concentrato di teologia luterana". Esemplari manoscritti delle opere edite del C. sono segnalati da P 1978), pp. 87-134; S. Peyronel Rambaldi, Speranze e crisi nel Cinquecento modenese. Tensionireligiose e vita ...
Leggi Tutto
VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] , secondo combinazioni derivate dalla teologia scolastica (Fede-battesimo, Carità-eucaristia, Speranza-estrema unzione, Giustizia-penitenza, Fortezza-cresima, Prudenza-ordinazione, Temperanza-matrimonio).Il settenario delle virtù non è però privo ...
Leggi Tutto
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologale
agg. [der. di teologia]. – Della teologia: le dispute t. dell’età bizantina. È meno com. di teologico in usi generali, ma è specifico nell’espressione virtù teologali, fede, speranza e carità, così dette perché sono virtù soprannaturali,...