PIAGGIO, Antonio
Maria Rosaria Falivene
– Nacque a Genova l’8 febbraio 1713. È noto il nome del padre, Domenico, ma non quello della madre.
Compì i suoi studi presso le Scuole pie di Genova; prese [...] il 13 aprile 1736; dal 1737 intraprese gli studi di teologia (Strazzullo, 2002, p. IX; Travaglione, in Bicentenario della medesima, soggetti letterati e versati nella lingua Greca, Ebraica e Orientali, ed in tutte le più fondate cognizioni ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] Cantico dei cantici, i salmiXLIV e CXXXVI del testo ebraico, brani dal libro di Isaia, sette odi di Pindaro ; ... 1778. Roma 1778. p. 42 (risultafino a tale anno segr. dei teologi della Sapienza); J. Casanova de Seingalt, Histoire de ma vie, VI, t. ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] il padre catechizante, di F. Fioghi, lettore di lingua ebraica al collegio dei neofiti di Roma, nella quale le Zacchia e di altri, oltre a numerosi volumi di poesie, di teologia, alcune commedie o drammi e i sinodi diocesani di Cassino (1592), ...
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ZANNETTI
Saverio Franchi
Orietta Sartori
(Zanetti). – Dinastia di stampatori-editori, di origine bresciana, attivi in Roma tra il 1576 e il 1638-39 (albero genealogico in Franchi, 1994, p. 781).
Francesco, [...] ecclesiastica, commentari sulla Sacra Scrittura, molte opere di teologia, in larga maggioranza in latino, stampò anche , e gli Officia propria dei serviti nel 1609), una grammatica ebraica (1608), numerosi testi di odi latine per laurea e libretti ...
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ZORZI, Francesco.
Michele Camaioni
– Nacque a Venezia il 7 aprile 1466 da Benedetto e da Bianca Sanudo. Scarse le notizie sull’infanzia e sulla formazione che, com’era comune ai membri del patriziato [...] marchesa Isabella d’Este, interessata alla cultura ebraica; salì inoltre in diverse occasioni sui pulpiti 81-92, 112-121, 131-144; U. Vicentini, F. Z. O.F.M. teologo cabalista..., in Le Venezie francescane, XXI (1954), pp. 121-162, 174-226, XXIV ...
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MASINI, Eliseo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XVI secolo.
Entrato nell’Ordine dei frati predicatori il 3 ag. 1584, il M. fu dichiarato studente formale l’11 marzo 1589 e [...] come vicario dell’inquisitore Alberto di Lugo e come lettore di teologia. A Faenza, dove si era scatenata in passato una dura inferiore fu l’impegno per il controllo della locale comunità ebraica e della stampa. Il M. infatti bloccò la circolazione ...
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CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] buona conoscenza del francese e anche delle lingue greca ed ebraica.
Mentre appunto stava insegnando a Firenze il De Incarnatione, al 1732 e poi papa Clemente XII, e l'allora suo teologo, Pietro M. Pieri, poi generale dei servi e cardinale. Questi ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] il 30 maggio 1621. Dopo i primi quattro anni di teologia, studiò filosofia con Giuseppe Agostini tra il 1606 ed il 1611al di studi dal 1616 al 1619. Nel 1618 divenne insegnante di ebraico al Collegio Romano, carica che mantenne per ben ventotto anni, ...
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JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] di Dio (Be'ur 'al ha-Qaddiš we-ha-Qedušah), commento filosofico alla preghiera ebraica del Qaddiš, che riprende forse il modello dei commenti teologici cristiani al Padre nostro; un commento ai primi quattro libri del Libro della conoscenza (Sefer ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] Giovanni Lorenzo Berti, iniziando lo studio delle lingue ebraica, caldea e samaritana e perfezionando latino e greco. dal 1746 al 1762; inoltre lo pose in vista tra i teologi romani affidandogli la difesa del cardinale agostiniano E. Noris, la ...
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escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...
peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...