Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Heidegger ha lasciato il suo segno indelebile su tutto il pensiero contemporaneo ponendo [...] interpretazione neo-scolastica di Aristotele come preparazione alla teologia rivelata.
In ciascuna di queste tre direzioni è la modalità inautentica (benché anch’essa originaria e “positiva”) con cui l’esserci accade disappropriandosi da se stesso. ...
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Alberto Magno (Alberto de la Magna, Alberto di Cologna, Alberto)
Eugenio Massa
Filosofo (nato a Lauingen tra il 1193 e il 1206; morto a Colonia nel 1280); studiò a Padova, dove si fece domenicano nel [...] universale ' e D. si configura anche in termini positivi: per le caratteristiche proprie degli scritti di A. e s. Bonaventura (In II Sent. 18 1 3). Con la differenza che il teologo francescano, al pari di altri (v. Pietro da Tarantasia, In II Sent. ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] non si vuole che la propria pace sia disturbata da dispute teologiche, ha fatto sentire il proprio peso sulla bilancia. Nella mente di tolleranza repressiva, muovendo da un'idea di libertà positiva, in base alla quale la tolleranza autentica esige ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] in quanto a seconda dei contesti può designare un carisma positivo approvato socialmente o un carisma negativo pubblicamente condannato. I Tiv è dato dalla tesi della 'morte di Dio' della teologia contemporanea, che si traduce in pratica in un rifiuto ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] di una popolazione numericamente esigua, presenta forse la situazione più positiva. Viaggiando nel Paese, non si ha l’impressione che sconfinamenti nella storia delle religioni e rinvii alla teologia islamica tali da stravolgere il senso di queste ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] . Francesco - fu rinviato a Rezzato, dove continuò lo studio della teologia, per passare poi al convento di S. Antonio a Milano. Fu le tesi di coloro che proponevano forme di eugenetica positiva (favorire la fecondità e lo sviluppo di figli forti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] gruppo di cinque Lettere apologetiche in difesa della teologia scolastica e della filosofia peripatetica in cui del principe, che riceve un’ottima accoglienza, un’ampia e positiva recensione nel «Giornale de’ letterati» e, soprattutto, negli «Acta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di Giovanni Duns Scoto prende le mosse dal dibattito filosofico e teologico, [...] della sua conoscenza, si potranno distinguere tre forme di teologia.
La teologia divina o theologia Dei è la conoscenza che Dio della legge. Scoto distingue la legge naturale da quella positiva. La prima raccoglie regole morali che sono evidenti per ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria algebrica
Jeremy Gray
Geometria algebrica
Agli inizi del XX sec. la scuola di punta in geometria algebrica era quella italiana, guidata [...] figurano come insiemi finiti di punti contati con molteplicità positiva o negativa, che possono rappresentare, per esempio, incline a rifiutare: affermò infatti che si trattava di teologia, non di matematica. Più tardi cambiò idea. Hilbert sviluppò ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] la crociata contro i Turchi. Fece seguire agli argomenti teologici sviluppati durante il concilio una serie di scritti apologetici indirizzati tutto ciò B., che voleva disperatamente un'azione positiva, non vide altro che ritardi e tergiversazioni. ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...