WOLFF (o Wolf), Christian
Delio Cantimori
Filosofo dell'illuminismo tedesco, nato il 24 gennaio 1679 a Breslavia, morto il 9 aprile 1754 a Halle. Discepolo del Leibniz, che aveva conosciuto a Lipsia, [...] nel mondo delle università luterane; mentre nella "teologia naturale'' o filosofica ch'egli contrappone alla rivelata tutto fondato sul metodo deduttivo e privo di ogni valutazione positiva dell'esperienza, e di ogni altro aspetto della vita dello ...
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VALENCIA, Gregorio de
Pietro Tacchi Venturi
Teologo spagnolo della seconda metà del sec. XVI, nato a Medina del Campo nel marzo 1549. Si fece gesuita nel 1565 in Salamanca, e S. Francesco Borgia lo [...] ed eleganza d'esposizione sono i volumi e gli opuscoli nei quali il V. trattò da insigne maestro la teologia scolastica positiva e polemica. Primeggiano tra le sue opere i Commentarii theologici alla Summa di S. Tommaso in quattro tomi, venuti ...
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GOGARTEN, Freidrich
Valerio Verra
Teologo, nato a Dortmund il 13 gennaio 1887, morto a Gottinga il 16 ottobre 1967. Professore di teologia sistematica a Breslavia dal 1931 e poi dal 1935 al 1955 a Gottinga, [...] al "secolarismo"; la prima, come caratteristica positiva dell'età moderna, scaturisce direttamente dalla fede e 2, pp. 107-51; E. Arrigoni, F. Gogarten e la secolarizzazione, in Teologia del presente, 1972, n. 1, pp. 31-47; P. Vanzan, La ...
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PERFEZIONE
Guido Calogero
. Il concetto filosofico della perfectio corrisponde a quello greco della τελειότης, ma il pensiero classico non dà a questo termine l'importanza tecnica che più tardi assume [...] , universalistico o teleologico, della perfezione: essi vengono invece in primo piano nella teologia cristiana, che concepisce Dio da un lato come totalità positiva del pensabile (onde l'argomento ontologico della sua esistenza, nel quale l'ens ...
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SCHELER, Max
Karl Löwith
Filosofo, nato a Monaco di Baviera il 22 agosto 1874, morto a Francoforte il 19 maggio 1928. Proveniente dalla scuola di R. Eucken, divenne ben presto uno dei più indipendenti [...] materiale Wertethik (1916). Un proseguimento di questa critica positiva all'etica formale di Kant è rappresentata dalle penetranti Dilthey. Lo Sch. cercò dapprima di risolverli mediante una "teologia naturale" (Vom Ewigen im Menschen, 1923) sulla base ...
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VITRINGA, Campegius
Teologo ed esegeta biblico riformato, olandese, nato a Leeuwarden nel 1659, morto nel 1722. Studiò teologia e lingue orientali prima a Franeker poi a Leida. Di lingue orientali divenne [...] passando due anni dopo all'insegnamento della teologia nella stessa università, dove tenne questa cattedra base a tutte le risorse fornite dalla filologia e dall'esegesi positiva, essendo preoccupazione unica di V. quella di arrivare al genuino senso ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] di sconfitte, ha scosso il giogo della religione e della teologia per tornare tuttavia sotto di esso, è pur vero che del decadere, in questa nuova idea del nesso che stringe il positivo al negativo, e questo a quello, il concetto del progresso riceve ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] inviato, con una borsa di studio, a continuare gli studi teologici presso il pontificio seminario romano dell'Apollinare, interrotti tra il del concilio. Tali elementi giustificavano l'accoglienza positiva tributata all'enciclica da molti settori dell ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] di Hales nel 1231, sì che a Parigi le cattedre di teologia si divisero tra secolari e regolari, in una situazione di equilibrio, al medesimo di autenticarla, senza ottenere una decisione positiva. Ciò nonostante la raccolta (Compilatio IV) ebbe ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] delle tesi contrarie alla fede insegnate nelle facoltà di arti e teologia (A. Callebaut, pp. 459 s.). Questa bolla si potrebbe pontifici conciliarono in modo acritico le due prospettive, quella positiva e quella negativa, lodando il papa per la sua ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...