SALA, Giacinto
Pier Davide Guenzi
– Di origini bergamasche, nacque attorno al 1708 e, dopo il suo ingresso nell’Ordine domenicano, svolse incarichi di studio e insegnamento, inizialmente a Bergamo e [...] di Tommaso d’Aquino e privilegiava la presentazione positiva della disciplina rispetto a quella speculativa, maggiormente menzionato tra le amicizie di Brembati, accanto a importanti teologi domenicani quali Bernardo Maria De Rubeis, redattore di un’ ...
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PROVOLO, Antonio
Angelo Gaudio
PROVOLO, Antonio. – Nacque a Verona il 17 febbraio 1801, da Stefano, fruttivendolo ambulante, e da Antonia Allegri, lavandaia.
Rimasto orfano di padre a 15 anni, studiò [...] 1830, insieme a don Carlo Ambrosi, allora professore di teologia dogmatica nel seminario di Verona, iniziò a occuparsi anche anno successivo. Dell’operato del sacerdote veronese diedero positiva notizia la Gazzetta privilegiata di Milano con un ...
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CRISPOLTI, Cesare
Roberto Volpi
Nacque a Perugia nel gennaio 1563 da Ranieri e da Madonna Rubina.
Nel 1577entrò in seminario, dove studiò teologia, musica e umane lettere. Decisivo per la sua formazione [...] , se si eccettua, in alcuni punti, una certa tendenza a scadere nel romanzesco o a presentare in luce sempre positiva il ruolo del Papato.
La sua opera di storico lo fece tradizionalmente annoverare, specie dopo la pubblicazione della Perugia Augusta ...
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GIUSTINIANI, Andrea
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 22 dic. 1570, da Leonardo Taranchetti, "cliente" dei patrizi genovesi Battista e Benedetto Giustiniani, e Barbara Blanchi. Ebbe due [...] di Stefano Gradič, alleviato solo dall'insegnamento della teologia ad alunni come Leone Allacci.
Tuttavia nel 1610, Nella primavera del 1614 il G. arrivò a una soluzione positiva della questione, che permise ad Adamo di ritornare a Bagdad ...
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Schleiermacher, Friedrich Daniel Ernst
Filosofo e teologo (Breslavia 1768 - Berlino 1834).
La vita e le opere
Formatosi in ambiente pietistico, attraversò una fase illuministica quando nel 1787 s’iscrisse [...] intuizione nuova e originaria dell’Universo. In tal modo è abbandonata sia la concezione positiva e storica della rivelazione, sia la sua fondazione a opera della teologia razionale, e al centro della religione è posta la fantasia come ciò che vi ...
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Thomasius, Christianus (italianizz. Cristiano Tomasio)
Thomasius, Christianus
(italianizz. Cristiano Tomasio) Nome latinizz. del filosofo e giurista Christian Thomas (Lipsia 1655 - Halle 1728).
Una [...] e positiva. Diverso è il principium cognoscendi (la ragione per le leggi naturali, la rivelazione per le positive) e prende l’avvio quella separazione del diritto naturale dalla teologia che sola permette alla scienza del diritto di progredire ...
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BIANCHI, Ignazio Lodovico
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia il 25 ag. 1704; il 9 febbr. 1723 professò i voti nell'Ordine dei teatini. Compiuti gli studi di filosofia a Bologna e di teologia a Roma, [...] si sa, è stato singolarmente dibattutto a vivo nella discussione teologica del Settecento, sollevando da un lato fiere polemiche tra i "proposizioni" l'autore giungeva a dare una risposta positiva a tale angoscioso quesito, sul quale si erano tanto ...
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BUCCERONI, Gennaro
Bartolomeo Genero
Nato a Napoli il 21 apr. 1841, Compì i primi studi nel collegio dei gesuiti a S. Sebastiano; nel 1856 entrò nella Compagnia di Gesù e, dopo il noviziato, studiò [...] di filosofia e scienze a Balaguer in Spagna, di teologia a Laval in Francia, dove venne ordinato sacerdote nel diffusa, ebbero notevole fortuna altre due, di morale piuttosto positiva e casuistica, l'Enchiridion morale et supplementum..., Romae 1887, ...
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Taubes, Jacob
Filosofo e teologo austriaco (Vienna 1923 - Zurigo 1987). Di origine ebraica, si trasferì con la famiglia a Zurigo nel 1936, dove studiò filosofia e storia, laureandosi nel 1947 con una [...] il titolo Die politische Theologie des Paulus; trad. it. La teologia politica di san Paolo). I numerosi saggi, conferenze e scambi loro anelito alla trascendenza, ma per la loro positiva valutazione del tempo storico e contingente insita nella stessa ...
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Gogarten, Friedrich
Teologo tedesco (Dortmund 1887 - Gottinga 1967). Prof. di teologia sistematica a Breslavia (dal 1931) e a Gottinga (dal 1935 al 1955), è stato uno dei principali esponenti della [...] della crisi» (o «teologia dialettica»). Nelle sue ultime opere sviluppò il tema della «secolarizzazione» contrapponendola al «secolarismo»: la prima, come caratteristica positiva dell’età moderna, scaturisce direttamente dalla fede e consiste ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...