ILDEFONSO di Toledo (Ildefonsus Toletanus)
Nato verso il 607 a Toledo, entrò giovanissimo nel vicino monastero di Agalia, e dopo un'assenza di alcuni anni trascorsi a Siviglia, dove studiò a fianco d'Isidoro, [...] 667.
Per quanto abbia svolto una ricca attività - epistole, inni, sermoni, epigrammi, qualche agiografia, qualche commento teologico - di lui ci rimane relativamente poco: il De perpetua virginitate Sanctae Mariae, il De cognitione baptismi, qualche ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] , se più gli piace, a nulla». Si tratta, per l’autore, di un concetto o principio non «filosofico», e neppure «teologico», ma «essenzialmente giuridico»1.
Questi brevi passaggi dell’insegnamento del primo e più importante studioso italiano del tema ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] In quest’ultima città si recò Fausto per raccogliere le carte dello zio, che si rivelarono decisive per la sua riflessione teologica. Tra il 1562 e il 1563 compose infatti la prima opera, dal titolo Explicatio primae partis primi capitis Evangelistae ...
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Paolo, santo (Paulo; Polo)
Angelo Penna
Giovanni Fallani
Apostolo e martire. Una parte notevole della sua vita e della sua intensa attività missionaria è descritta negli Atti degli Apostoli. Scarse [...] anzi fa dolce l'ira tua nel tuo secreto (Pg XX 96).
Non è riscontrabile in D. un'esposizione sistematica della teologia paolina, ma ci sono i punti essenziali di una conoscenza del pensiero dell'Apostolo, come si può vedere nella dottrina del peccato ...
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BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] Benedetto XIII e l'ispiratore di alcuni tra i più importanti documenti dottrinali emanati dallo stesso papa Orsini. Addottoratosi in teologia alla Sapienza il 5 ott. 1717e in utroque il 1º apr. 1721, entrò ben presto al diretto servizio di Benedetto ...
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Roberto Grossatesta Filosofo (Contea di Suffolk 1168 ca
Lincoln 1253). Della prima parte della sua vita, almeno fino agli anni 1225-30, si sa molto poco. Maestro di arti e poi di teologia, è probabile [...] propria, in R. G. è possibile distinguere un gruppo di testi a carattere filosofico-scientifico, e uno più propriamente teologico. Del primo gruppo fanno parte un commento agli aristotelici Analytica posteriora e alla Physica (quello di R. G. sembra ...
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E più noto col nome di cardinale Caetano (Gaetano, lat. Caietanus) dalla città di Gaeta, ove egli nacque il 20 febbraio 1468. A 16 anni entrò tra i domenicani e studiò prima a Napoli, indi a Bologna. Nel [...] , passò all'università di Padova, dove nel 1493 insegnò le Sentenze e nel 1494 metafisica, e fu nominato maestro in teologia. Nel 1507 fu nominato vicario generale, e l'anno seguente generale dell'ordine.
Con gli scritti e col tempestivo intervento ...
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Teologo svizzero, nato a Lucerna il 19 agosto 1905, morto a Basilea il 26 giugno 1988. Gesuita (1929) poi uscito dalla Compagnia (1948) anche per ispirazione della mistica A. von Speyr, con la quale ha [...] nouvelle théologie e della scuola di Lyon-Fourvière, legato a H. De Lubac, come a tutti i protagonisti del pensiero teologico degli ultimi decenni (profonda l'amicizia con K. Rahner). È venuto svolgendo la sua ricerca approfondendo da un lato la ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] al centro, monoteismo concreto" (ibid., p. 32). Di qui tuttavia non nasceva una problematica religiosa, la fondazione d'un rapporto teologico-metafisico tra l'individuo e l'essenza divina di cui si cercava la prova, ma più semplicemente l'opzione per ...
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Presso i Greci, ἐνϑουσιασμός era la condizione di chi era invaso da una forza o furore divino, cioè della pitonessa, dell’indovino, del sacerdote, nonché del poeta, che si pensava ispirato da un dio. Il [...] , che non saprebbe render ragione di ciò che dice, perché ispirato dal dio, poi, con significato mistico-teologico, quella dei filosofi, che disprezzando le cure materiali vivono della divina verità. Riprendono quest’ultima concezione i neoplatonici ...
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teologico
teològico agg. [dal lat. theologĭcus, gr. ϑεολογικός, der. di ϑεολογία «teologia»] (pl. m. -ci). – Della teologia, che riguarda la teologia: dottrine t.; il pensiero t.; disputa t., controversie t.; scuola t., seminario t.; virtù...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).