SPANGENBERG, August Gottlieb
Vescovo della protestante "Comunità dei fratelli" di Herrnhut, nato il 15 luglio 1704 a Klettenberg, morto a Berthelsdorf, il 18 settembre 1792. Studiò prima diritto poi [...] , in uno dei possedimenti del conte. Nel 1732 fu nominato professore aggiunto alla facoltà teologica dell'università di Halle, donde uscì nel 1733 per conflitto teologico sulla Cena del Signore, Stabilendosi a Herrnhut. Nel 1733 si recò in America ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] a Cremona e poi a Padova, dove forse si laureò all'incirca nel 1523. A Bologna fu nominato lettore presso lo Studio teologico di S. Francesco, ed in questa veste prese parte alla riunione della congregazione dei conventuali del 9 apr. 1535. Fu eletto ...
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PERTILE, Giovambattista (Giambattista, Giovanni Battista). – Nacque ad Asiago, in provincia di Vicenza, il 1 gennaio 1811, da Cristian e Antonia Sartori. Terminati gli studi elementari nella città natale, [...] dal biennio 1865-66; sempre a Padova, a partire dal 1867, fu direttore dello studio giuridico-politico e di quello teologico, decano e infine preside della facoltà di giurisprudenza. Lasciò l’insegnamento nel 1880, poco prima della morte avvenuta ad ...
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Movimento filosofico (e in seguito anche letterario), che comprende quegli indirizzi di pensiero che concepiscono la filosofia non come sapere sistematico e astratto, ma come impegno del singolo nella [...] P. Sartre è il maggiore esponente dell'e. laico, la direzione teologica è rappresentata da G. Marcel, L. Lavelle (1883-1951), R. , hanno accentuato il significato positivo dell'esistenza; quello teologico è stato sviluppato da E. Castelli (1900-1977). ...
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Monaco e maestro (sec. 12º) nell'abbazia di Gloucester. È autore di Derivationes o etimologie, opera lessicale e grammaticale disposta in modo che ogni lettera incomincia con un dialogo tra la Grammatica [...] Derivationes sono importanti come fonte di Uguccione da Pisa. Tra le opere di O., molte ve ne sono di argomento teologico, manoscritte, fra cui un trattato sull'Incarnazione, uno sul mistero della morte e resurrezione di Cristo, un commento al libro ...
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Nato il 21 dicembre 1682, il suo cognome era Philipoteau, ma prese quello di Chesne, dal suo luogo di nascita vicino a Sy nelle Ardenne, allorché entrò nella Compagnia di Gesù nel 1700. Fu per due anni [...] è legato soprattutto alle polemiche riguardanti la predestinazione e la grazia.
Si ha di lui un trattato storico e teologico: Le Prédestinianisme, ou les hérésies sur la prédestination et la reprobation, Parigi 1724, e una Histoire du Baïanisme, ou ...
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GRANDI, Guido
Amedeo Agostini
Matematico, nato a Cremona il i° ottobre 1671, morto a Pisa il 4 luglio 1742. Vestì l'abito dei camaldolesi e fu lettore di filosofia, e poi di teologia, a Firenze dal [...] fino alla morte.
Il suo nome è ricordato più per le opere matematiche che per i numerosi scritti di carattere storico, teologico e agiografico. Fu uno dei primi divulgatori in Italia dei metodi infinitesimali del Leibniz e del Newton, e li applicò in ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] , «O’ Odigos», 2002, 21/1, pp. 15-16.
63 Sulle vicende relative alla nascita dell’Istituto, T. Vetrali, La scuola teologica ecumenica. La fondazione dell’Istituto di Studi Ecumenici S. Bernardino, «Studi Ecumenici», 2008, 26, pp. 553-568.
64 Per una ...
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DELLA TORRE, Giovacchino (Toriani, Turriani, Ioachim de Venetiis)
Renzo Ristori
Nacque a Venezia, da cospicua famiglia, nel 1416 o nel 1417, come si desume dalla sua epigrafe sepolcrale in S. Maria della [...] il 1430 e il 1435, fra i domenicani conventuali dei Ss. Giovanni e Paolo di Venezia. Nel 1450 e fino al 1452 studiava teologia in quel convento. Nel maggio 1452 ottenne la licenza per andare alla scuola di Rialto tenuta da Paolo della Pergola e da ...
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Filosofo (Vienna 1902 - Colonia 1991). Dal 1923 al 1930 assistente di Edmund Husserl, fu, fino al 1939, professore nell'università tedesca di Praga (curò, tra l'altro, l'edizione postuma dell'opera husserliana [...] fra fenomenologia e metafisica e il problema della riduzione fenomenologica, con aperture anche in senso teologico. Opere principali: Wilhelm Diltheys Theorie der Geisteswissenschaften (1928); Was bedeudet uns heute Philosophie (1948); Philosophie ...
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teologico
teològico agg. [dal lat. theologĭcus, gr. ϑεολογικός, der. di ϑεολογία «teologia»] (pl. m. -ci). – Della teologia, che riguarda la teologia: dottrine t.; il pensiero t.; disputa t., controversie t.; scuola t., seminario t.; virtù...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).