Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre [...] ? Ha un’anima o si trova sotto la tutela dell’anima materna?
Tali questioni sono molto pericolose da un punto di vista teologico, e proprio mentre Leonardo arriva a Roma, nel 1513, durante il V Concilio Lateranense il papa Leone X promulga la bolla ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] del demonio (Rovereto 1753) di B. Baroni. Fondandosi su tutte queste autorità, il B. difende il punto di vista teologico tradizionale, secondo il quale la potenza del demonio non è stata distrutta, ma soltanto "limitata" dalla rivelazione: molti sono ...
Leggi Tutto
Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] , si verrà definendo il concetto d’immortalità, parallelamente all’idea di una pena e di una felicità ultramondana. La teologia cristiana considera la m. (conseguenza del peccato originale) come la temporanea separazione dell’anima dal corpo (il loro ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] dell'essere e le forme del mondo sensibile; per questo motivo esse sono particolarmente adatte a preparare al sapere teologico, alla conoscenza degli esseri intelligibili e dell'Uno; la matematica riceve impulso dal mondo sensibile, ma il suo oggetto ...
Leggi Tutto
ALPAGO, Andrea
Giorgio Levi della Vida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] (alcune note occupano più che una dozzina di pagine) con comprensione intelligente così della filosofia come del sistema teologico islamico secondo le differenti tendenze, scuole e sètte (talora con raffronti con le dottrine cristiane), con frequenti ...
Leggi Tutto
Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] 'è sempre uno stretto rapporto con l'astrologia e con la teologia. È questa una politica culturale che del resto era stata anche premesse di quel complesso intreccio tra fisica, filosofia e teologia che apparirà sia in Pietro Ispano, sia in Michele ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] ortodossamente umanistico, ciceroniano, sulla tradizione derivata ad Aristotele, la cui lezione speculativa, sia in campo teologico-metafisico sia in campo scientifico-naturalistico, secondo il D. e nonostante questi andasse mutuando molti concetti ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] dall'immagine di Cristo medico sommo ed espertissimo, che già si erano moltiplicate nel XII secolo. Se una generica metaforizzazione in teologia perdura anche nel XIII sec. e oltre ‒ e ciò non è certo privo di significato ‒ a essa corrisponde una più ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] vita religiosa s'indirizzò all'Ordine dei minimi, presso cui proseguì per sei anni gli studi di filosofia e di teologia, approfondendo la conoscenza della matematica e dell'astronomia. Terminati gli studi, fu inviato presso il convento di Tolosa con ...
Leggi Tutto
Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] , 1988). Il genoma viene qui assimilato in modo confuso all'essenza umana in uno strano amalgama ontologico, teologico e biologico.
Quanto alle considerazioni sulla giustizia, esse riguardano innanzitutto il Terzo mondo in cui è individuabile una ...
Leggi Tutto
teologico
teològico agg. [dal lat. theologĭcus, gr. ϑεολογικός, der. di ϑεολογία «teologia»] (pl. m. -ci). – Della teologia, che riguarda la teologia: dottrine t.; il pensiero t.; disputa t., controversie t.; scuola t., seminario t.; virtù...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).