ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] di insegnamento a Brera (1779-86), poté occupare, succedendo al Tamburini e per i buoni uffici di lui, la cattedra di teologia morale a Pavia.
In Lombardia, ma con frequenti soste nella regione d'origine, l'A. arricchisce la propria personalità dei ...
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ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordine dei frati [...] di vicecancelliere, la più prestigiosa carica di questa corporazione accademica e l'unica a poter conferire nel Regno la laurea in teologia.
Morì a ottantaquattro anni in una data compresa tra il 18 maggio 1571 e il 18 genn. 1572.
Negli anni in ...
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AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] la condanna degli errori moderni con la definizione del dogma, in quanto i primi erano innanzitutto, a suo avviso, errori di "teologia e morale naturale", e richiamò l'opportunità di colpire, al di sotto dei singoli errori, l'errore che tutti li ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
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Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] casi sono trattati succintamente ma chiaramente e le risposte o soluzioni, molto schematiche, rimandano sempre all'autorità di insigni teologi, tra i quali, a parte s. Tommaso, molto di frequente appare la citazione delle opere del cardinale Brancati ...
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CAPPONI, Serafino (al secolo Annibale)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Porretta, nel Bolognese, nel 1536 circa (la data è incerta perché, in seguito alle turbolenze dei Porrettani fuorusciti, sotto il papato [...] di Abruzzo e vi rimase per sette anni, tra il convento di Rieti e quello dell'Aquila, come lettore di filosofia, teologia e Sacra Scrittura. Iniziò anche la sua attività di predicatore, richiesta dall'Ordine, che lo avrebbe portato in diverse città d ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] argomenti contro la dottrina copernicana e che contiene in fine due fitte pagine con le obiezioni di carattere scritturale e teologico, tanto che qualche storico ha avanzato l'ipotesi che nella figura di Simplicio del noto Dialogo galileiano si celi ...
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DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] di onore e di giurisdizione conferito da Gesù Cristo" ai successori di Pietro (p. 137).
Fu forse in ragione di tali riserve teologiche che il D. seguì solo dall'esterno l'avvenimento del sinodo di Pistoia (1786) e non vi si soffermò mai nel carteggio ...
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LUALDI, Michelangelo
Maarten Delbeke
Nacque a Roma all'inizio del XVII secolo. Secondo i pochi dati biografici del Mandosio, in lingua latina, e ripresi dall'Amati in italiano, il L. fu "uomo di grande [...] Roma 1658), dedicata ad Alessandro VII e a Flavio Chigi e il raro volume Il mondo christiano visibile et invisibile, teologico, et istorico( (ibid. 1673; una copia a Roma, nella Biblioteca Alessandrina), dedicato al cardinale Paluzzo Altieri, sono di ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] seguire i corsi di retorica e filosofia; proseguì quindi il cursus studiorum a Roma, dove nel Collegio romano apprese la teologia raggiungendo la laurea e distinguendosi in alcune applaudite dispute pubbliche. Ma il B. non rimase a lungo fedele all ...
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FRANCESCO da Belluno
Paolo Vian
Non conosciamo né il luogo né la data di nascita di F.; tuttavia l'appellativo con cui è noto alle coeve fonti trecentesche ("de Beluno") collima con le indicazioni di [...] p. 91; H. Dellwing, Studien zur Baukunst der Bettelorden in Veneto, München-Berlin 1970, p. 84; L. Gargan, Lo studio teologico e la biblioteca dei domenicani a Padova nel Tre e Quattrocento, Padova 1971, p. 11; Id., Il preumanesimo a Vicenza, Treviso ...
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teologico
teològico agg. [dal lat. theologĭcus, gr. ϑεολογικός, der. di ϑεολογία «teologia»] (pl. m. -ci). – Della teologia, che riguarda la teologia: dottrine t.; il pensiero t.; disputa t., controversie t.; scuola t., seminario t.; virtù...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).