È la scienza che studia i popoli componenti l'umanità attuale (contemporanea o storica) nella loro localizzazione, nelle reciproche relazioni, nelle manifestazioni della loro cultura materiale, sociale [...] , tali progressi non vanno perduti per lo svolgimento della disciplina etnografica. Se un contemporaneo di Aristotele, Teopompo, negli excursus etnografici della sua opera storica imita esternamente i metodi descrittivi di Erodoto, pur dando secondo ...
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Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] coniugale. Per le cerimonie nuziali, v. matrimonio.
Lo donna etrusca. - Stando a notizie di autori greci (particolarmente Teopompo) e latini, il mondo femminino dell'Etruria offriva l'esempio della più sfrenata lussuria. A smentire queste notizie sta ...
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Per comunismo s'intende un sistema sociale caratterizzato dalla comunione di beni fra gli associati: concetto affine a quelli di socialismo e collettivismo, in quanto esprimano esistenza o esigenza della [...] su tribù indiane e arabe dopo la spedizione di Nearco, a inspirare taluni romanzi politici comunistici (la Μεροπίς di Teopompo, il Πεπὶ ‛Υπερβορέων di Ecateo; mentre la Cronaca sacra di Evemero rispecchia l'influsso platonico), e imprime in quello ...
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Con questo nome s'intende quel complesso di miti, di teorie che ogni popolo ha elaborato nelle fasi successive della sua cultura, per rendersi ragione dell'origine dell'universo.
I miti cosmogonici.
Le [...] (v.); ma si può ragionevolmente supporre che l'insieme del racconto risalga a credenze antiche del zoroastrismo. Lo storico greco Teopompo (nato nel 376 a. C.) già conosce (presso Plutarco) la divisione del ciclo mondiale in quattro periodi di 3000 ...
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Figlio di Aminta re di Macedonia e di Euridice, quartogenito di questa moglie, nato intorno il 382 a. C. Nel 368 circa, quando Pelopida intervenne in Macedonia per pacificare Tolomeo, tutore del secondo [...] Inoltre Diodoro, XVI, che risale a fonti incerte; Giustino, VII-IX che risale, attraverso Trogo Pompeo e Timagene, a Teopompo. Le più importanti iscrizioni, tra cui un frammento dell'atto costitutivo della lega di Corinto, in Dittenberger, Sylloge, 3 ...
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Quando viene riferito a un'opera letteraria o di arte figurativa o musicale, l'aggettivo anonimo significa che di tale opera non si conosce l'autore, sia che questi non sia mai stato noto o che si sia [...] di Demostene, l'Androzionea. Così degli Hellenica Oxyrhynchia si è supposto successivamente l'appartenenza ad Androzione, Teopompo, Anassimene, Cratippo, Eforo, Demaco (Δαίμαχος). Che si dovrà dire di frammenti minori, quali tirate tragiche o ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] il Senato perché intercedesse presso il re e presso il papa (luglio 516). La risposta del Senato, tramite gli ambasciatori Teopompo e Severiano, fu piuttosto dura e rinviava alle stesse posizioni di Ormisda. Anzi, il Senato sollecitava l'imperatore a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sparta: la polis che si volle perfetta
Massimo Nafissi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il nome di Sparta evoca un regime chiuso, talora [...] ’immancabile Licurgo. Solo in seguito fu elaborata una tradizione che assegnava il vanto d’averla istituita al glorioso re Teopompo, cui Tirteo attribuisce già il merito della prima conquista della Messenia. L’eforato viene però creato certamente più ...
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Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] per il nuovo sentimento della natura greca: qui e nella descrizione della gola di Tempe, che in Eliano deriva da Teopompo, l'uomo stanco dell'eccesso di lavoro cerca nella campagna quiete e ristoro; il cittadino stanco di cultura cerca nella ...
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PELOPONNESO (ἡ Πελοπόννησος, Peloponnesus; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Margherita GUARDUCCI
Guido MARTELLOTTI
Gaetano DE SANCTIS
Il maggiore, e il più tipico, degli aggetti peninsulari della [...] , tolto Diodoro che risale ad Eforo e per la parte siciliana a Filisto attraverso Timeo, risentono largamente l'influsso di Teopompo, sia per la sua continuazione della storia di Tucidide sia per la sua digressione sui demagoghi nel libro X delle ...
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