Astronomo e matematico greco (sec. 1º d. C.), appartenente alla cosiddetta seconda scuola alessandrina. Della sua vita si sa soltanto che fece osservazioni a Roma nel 98 d. C. Fu un grande matematico: [...] la sua Sferica è il primo trattato di trigonometria sferica che si conosca. Nel 3º libro della Sferica è contenuto il teorema, ancor oggi noto con il nome diteoremadi M. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] comprende problemi utili per affrontare l'astronomia, gli ultimi dei quali sono basati sul teoremadiMenelao. La vasta erudizione dell'autore e la libertà di tono di alcuni passaggi dell'opera indicano un'epoca più vicina al Rinascimento che al XIV ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Trigonometria
Marie-Thérèse Debarnot
Trigonometria
Dalla geometria alla trigonometria
La trigonometria, scienza ausiliaria dello studio [...] . Ci si interessa anche alla risoluzione dei triangoli. Lo studio del triangolo si sostituisce in qualche modo agli sviluppi tradizionali sul teoremadiMenelao, e si inserisce in un nuovo tipo d'opera del quale il Kašf al-qinā῾ ῾an asrār al-šakl al ...
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Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] gli altri astronomi antichi dopo di lui il principale teoremadi trigonometria sferica, il cosiddetto ‘teoremadiMenelao’ che, tra le altre cose, consente di trovare (in riferimento alla fig. 8) nei diversi gruppi di sei archi determinati dai punti ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal¿
Paolo Freguglia
Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal e le [...] Pascal, teor. 4], si può dimostrare che:
ovvero:
La [11] non esprime altro che la versione piana del teoremadiMenelao-Tolomeo, riproposto e utilizzato, come abbiamo visto, anche da Desargues, sia nel Brouillon projet sia nella dimostrazione del ...
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CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] autonomo, più generale e sistematico, risultati conseguiti rapsodicamente dalla geometria precedente, come il teoremadiMenelao. Il complesso di queste ricerche prefigura così temi e problemi della successiva geometria analitica e della proiettiva ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] dei testi, anche una loro accurata revisione. Tuttavia, egli vide realizzata la pubblicazione di un'unica raccolta (1558), che comprendeva gli Sphaerica di Teodosio e diMenelao (I sec. d.C.), nonché propri Sphaerica. Poco dopo la sua morte (1575 ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] deve a Menelao, come abbiamo ricordato prima" (Rashed 1996a, p. 132).
Questa dichiarazione, che passa di solito proporzionalità tra area del cerchio e quadrato del diametro, e il teoremadi Pitagora. In entrambi i casi si studia la lunula associata ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Pascal Crozet
Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Introduzione
Fin dai primi sviluppi [...] di geometria diMenelao (I sec. d.C.), che Ṯābit, sempre secondo al-Nadīm, avrebbe elaborato in tre libri, e di quelli ‒ oggi perduti ‒ di Sereno di basta dimostrare (utilizzando ripetutamente il teoremadi Pitagora diretto e inverso) che ...
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Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] quale la ‘soluzione di Archita’ è confrontata con una versione araba che la fonte araba attribuisce a Menelao, un geometra molto +bn-cn ha soluzioni intere», nel caso del famoso ‘ultimo teoremadi Fermat’). Se la soluzione è complessa, o non è stata ...
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