Godel Kurt
Gödel 〈gö´dël〉 Kurt [STF] (Brno 1906, nat. SUA - Princeton, New Jersey, 1978) Docente di matematica nell'univ. di Vienna (1933), nel 1938 passò negli SUA e dal 1946 fu membro permanente dello [...] Princeton, New Jersey. ◆ [FAF] Numero di G.: → gödelizzazione. ◆ [FAF] Teorema d'incompletezza sintattica di G.: il più celebre dei risultati di G., enunciato nel 1931 e noto come teoremadi G. per antonomasia: v. gödel, teoremadi: III 53 c. ◆ [RGR ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] a porre certi limiti alle tecnologie: ad esempio dalla teoria matematica (dal teoremadiGödel) consegue che la costruzione di una macchina di Turing capace di calcolare qualsiasi funzione è logicamente impossibile. Da teorie scientifiche consegue l ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] all'opera Grundlagen der Mathematik (Fondamenti della matematica, 1934) ‒ che i teoremidiGödel segnassero il fallimento del suo programma. Ma egli doveva già aver preso visione di un altro risultato che sconvolgeva la sua concezione complessiva. Il ...
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teoremidi indecidibilità
Silvio Bozzi
In logica matematica, risultati che affermano che una data teoria formalizzata T non è decidibile, vale a dire non ammette un algoritmo in grado di stabilire in [...] modo meccanico per ogni formula del linguaggio se è teorema o meno di T. Prototipo di questi risultati è il teoremadiGödel (1931), il quale afferma che l’aritmetica di Peano del primo ordine è indecidibile. Il risultato si può estendere a teorie ...
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incompletezza
incompletézza [Der. di incompleto] [FAF] Il fenomeno per cui ci sono formule A(x) per le quali, per ogni n, si prova A(n), ma non si prova A(x) per ogni x: v. Gödel, teoremadi: III 56 [...] b. ◆ [FAF] Teoremadi i.: v. Gödel, teoremadi: III 53 c. ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] necessarie e sufficienti affinché una formula di T sia un teoremadi T. Una prima soluzione di questo problema è espressa dal teoremadi completezza semantica diGödel: ‘una formula di una teoria elementare T è un teorema se e solo se è valida ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] solidi fondamenti per la m. ha subito tuttavia numerosi insuccessi, a partire dalla dimostrazione dei teoremidiGödel, e ha anche smesso di essere al centro della riflessione matematica. Nuovo interesse è stato rivolto a temi poco affrontati dalla ...
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. Assumendo la parola "epistemologia" nel senso di "riflessione critica generale intorno alla conoscenza scientifica", il presente tentativo di sintesi problematica delle acquisizioni epistemologiche post-ottocentesche [...] oltremodo restrittiva delle conoscenze matematiche tradizionali), sia per l'esito del famoso teoremadi K. Gödel, che nel 1931 mostrò l'intrinseca impossibilità di stabilire, entro un sistema logico-matematico implicante l'aritmetica elementare, il ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] in un sistema inerziale in moto con velocità assoluta v, il teoremadi composizione delle velocità (3) fornisce per la velocità della luce un nostra stessa esistenza e di quella del mondo, Gödel si ferma sulla ‟scoperta di una nuova e stupefacente ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] biunivoche e continue, egli aggiunge congetturando di fatto un profondo teoremadi topologia che sarà dimostrato solo trent'anni del sistema è proprio una di queste.
"Una rete di strutture nascoste"
Con il lavoro diGödel si chiude la grande stagione ...
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teorema
teorèma s. m. [dal lat. tardo theorēma, gr. ϑεώρημα (propr. «ricerca, meditazione», der. di ϑεω-ρέω «esaminare, osservare»)] (pl. -i). – 1. Nella cultura classica e medievale, la «visione» sensibile o intellettiva e il relativo oggetto,...
godeliano
‹ġö-› agg. – Relativo al matematico Kurt Gödel (1906-1978) e alla sua opera: teoremi g., o prove di Gödel, le dimostrazioni, da lui formulate, dell’incompletezza di qualsiasi assiomatizzazione della teoria dei numeri, dell’impossibilità...