BIANCHI, Luigi
Enzo Pozzato
Figlio del giurista Saverio, nacque a Parma il 18 genn. 1856. Entrato alla Scuola normale superiore di Pisa il 14 nov. 1873, si laureò in matematica il 30 nov. 1877. Fu abilitato [...] Sulla interpretazione geometrica del teoremadi Moutard,ibid., pp. 565-573; Sulle superfici i cui piani principali hanno costante il rapporto delle distanze da un puntofisso,ibid., 2, pp. 77-84; Sopra una classe di superfici collegate alle superfici ...
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MINICH, Serafino Rafaele
Michela Zaupa
– Nacque l’8 nov. 1808 a Venezia, da Stanislao, di origine dalmata, e da Pisana Papacizza.
Ebbe un fratello minore, Angelo, divenuto un notevole anatomo-patologo [...] puntofisso. Nella IX riunione, svoltasi nella sede dell’Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, il M. lesse uno scritto già oggetto didi geometria dedicate alle proprietà dei poliedri gli consentirono di estendere a questi il teorema che ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] delle canzoni rifiutate, il L. fissò alcune intense sensazioni e suggestioni: il morte di tutte le cose che lo compongono"? L'assenza di risposta rivela il puntodi vista di un teorema, di qua da istanze o presagi etico-politici (il socialismo di ...
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TOUSCHEK, Bruno
Luisa Bonolis
Giulia Pancheri
– Nacque a Vienna il 3 febbraio 1921 da Franz Xaver, un ufficiale dell’esercito austriaco, e da Camilla Weltmann, che apparteneva a una famiglia di intellettuali [...] , in cui formulava il relativo teoremadi Bloch e Nordsieck del 1937 nel di misura e posizionamento della macchina presso l’acceleratore lineare.
Il puntodi fascio di particelle veniva accelerato fino a colpire un bersaglio fisso. A seguito di ciò ...
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PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] , s. 4, 1882, t. 3), dimostrò il teoremadi copertura per i sottoinsiemi del piano, che caratterizza i compatti di Rn come i sottoinsiemi chiusi e limitati (teoremadi Heine e Borel). Nelle memorie di questo periodo si trovano anche i primi sviluppi ...
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MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] di matematica, s. 2, XVI [1887], pp. 20-48), ripresa nel 1914 (Sul teoremadi Kirchhoff traducente il principio didi corpi naturali con la loro visione integrale, convertendo così la nozione dipunto materiale con quella di , ne fissò con spirito ...
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BURGATTI, Pietro
Enzo Pozzato
Nacque a Cento (Ferrara) il 27 febbr. 1868 da Federico e da Marietta Biegoli. Aveva abbracciato negli anni giovanili la carriera militare, che abbandonò per l'interesse [...] proposero che il teorema fosse denominato Burgatti-Husson (Dimostrazione della non esistenza di integrali algebrici (oltre ai noti) nel problema del moto di un corpo pesante intorno a un puntofisso, in Rend. del Circolo matem. di Palermo, XXIX[1910 ...
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SCIALOJA, Antonio
Domenicantonio Fausto
– Nacque il 1° agosto 1817 a San Giovanni a Teduccio (all’epoca Comune autonomo) presso Napoli, da Aniello, ispettore di pubblica sicurezza, e da Raffaella Madia.
Fin [...] teorema dei costi comparati’. Vi era un giudizio positivo per alcune forme di era diventata un canone fisso sulla proprietà terriera, poiché saggi in tema di finanza pubblica – Brevi considerazioni intorno ad alcuni punti principali della esposizione ...
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VOLPICELLI, Paolo
Lucia De Frenza
– Nacque a Roma l’8 gennaio 1804 da Alessandro, membro del Collegio medico dell’Università di Roma, e da Francesca Sabelli.
Dopo aver frequentato il collegio di Veroli, [...] dell’astronomia. Il museo era diventato, ormai, un punto d’attrazione per gli scienziati durante il loro tour , infatti, di un sistema basato su un conduttore fisso o asta quali fossero i limiti dei teoremi dell’elettrostatica formulati alla fine ...
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DAINELLI, Ugo
Roberto Ferola
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo del 1849, da Leopoldo e da Rosa Maria; si laureò in matematica a Pisa e conseguì il diploma di magistero nella Scuola normale [...] il teorema secondo cui la somma dei quadrati del prodotto di due numeri interi e dei prodotti di ciascuno di piano fisso. In Sulla velocità e l'accelerazione d'un Punto soggetto ad una forza centrale, in Memorie della Acc. delle scienze dell'Ist. di ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...