Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] , il numero s (≥1) si dice la molteplicità della radice α, e si parla di radice s-pla. Se ci si pone nel campo dei numeri complessi vale il teoremafondamentaledell’algebra: ogni e. algebrica ammette almeno una radice; di esso è corollario immediato ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] e la soluzione dalle r radici complesse del polinomio P di grado r, la cui esistenza è assicurata dal teoremafondamentaledell’algebra. Pur essendo questo problema posto in dimensione finita, le sue soluzioni (le radici di P) non sono note in ...
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campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] , C- è il c. complesso. Dire che il c. complesso è algebricamente chiuso, equivale ad affermare il cosiddetto teoremafondamentaledell'algebra (ogni equazione algebrica di grado n, a coefficienti complessi, possiede esattamente n radici). ◆ [ACS ...
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algebra di Boole
Silvio Bozzi
Introdotte nel 1848 da George Boole come controparte algebricadella logica dei termini e di quella ipotetica, le algebre di Boole trovano una prima formulazione assiomatica [...] avvenga per ogni sottoinsieme il reticolo sarà completo. Esempio fondamentale è l’insieme P(A) dei sottoinsiemi di un dellealgebre di Boole è il teorema dimostrato da Marshall Stone nel 1936 per cui ogni algebra di Boole è isomorfa ;all’algebra ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] numeri figurati, e i primi teoremidella geometria elementare (similitudine, calcolo di fondamentale è stata l’opera di geometrizzazione dell’algebra effettuata da F. Viète. Nel Seicento compaiono le tre opere fondamentali che segnano l’inizio della ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] e Lobačevskij, ma la grande maggioranza delle grandi scoperte nel campo della geometria, dell'algebra e dell'analisi sono state effettuate una sola volta. Quando constatiamo che un grande e fondamentaleteorema, come, per esempio, quello di Pitagora ...
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Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. Tali successioni si presentano in situazioni [...] quali a è sempre immediatamente seguito da b. Per il teorema di Kleene, questo insieme di parole si può anche descrivere , i fatti fondamentali riguardanti i linguaggi di una sottoalgebra finitamente generata dell'algebra dei sottoinsiemi di A*. Per ...
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numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] della π(x) non è stata trovata. Si conosce però il "comportamento asintotico" della funzione π(x) che è messo in luce dal famoso teoremafondamentale n. non algebrico (cioè non ottenibile come radice di un'equazione algebrica a coefficienti razionali ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] ff. 56-60)
Questo testo fondamentale ci spiega nel linguaggio dell'epoca cos'era la traduzione dal problemi sono posti nei termini dell'algebra e risolti per mezzo dei ambito della sua ricerca. Egli arriva a elaborare con il suo celebre teorema la ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] e tra le classi spaziali (teoremi di gerarchia). A tali studi hanno dellealgebre di processi (introdotte da R. Milner nello stesso periodo).
Le logiche temporali sono logiche modali (di tipo proposizionale o predicativo) i cui operatori fondamentali ...
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teorema
teorèma s. m. [dal lat. tardo theorēma, gr. ϑεώρημα (propr. «ricerca, meditazione», der. di ϑεω-ρέω «esaminare, osservare»)] (pl. -i). – 1. Nella cultura classica e medievale, la «visione» sensibile o intellettiva e il relativo oggetto,...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...