La dinamica si prefigge, come suo problema principale, la determinazione del moto di un qualsiasi corpo naturale sotto una qualsiasi sollecitazione, sostituendo cosi l'indagine causale dei fenomeni di [...] forma, più precisamente un numero positivo che dipende dalla forma prima che venga assoggettato a una qualsiasi diminuzione dei suoi gradi di libertà, ovvero ridotto a un sistema continuo, esso si presta alla più semplice deduzione di alcuni teoremi ...
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. In senso proprio è oggi la scienza che si occupa della preparazione e costruzione delle carte: l'uso della parola è recente, perché recente è lo sviluppo della cartografia come scienza autonoma. In italiano [...] ad S ed S′, è proiettiva. Ora un noto teorema di geometria proiettiva assicura che, quando fra due fasci di numerazionedei singoli meridiani (il che equivale a eseguire sul reticolo di partenza due affinità omologiche di rapporti ½ e 2, la prima ...
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GAS (parola creata da J. B. van Helmont nella sua descrizione del gas ora chiamato anidride carbonica: "halitum illum gas vocavi non longe a chao veterum" [Orius medicinae, pubblicato postumo nel 1648])
Enrico [...] suo vapore, ma si mette per la prima volta in evidenza la possibilità di un è legata alla probabilità della relazione
Il teorema H allora appare, considerando la (14), indichiamo alcuni deinumerosi trattati moderni sulla teoria cinetica dei gas: ...
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STELLE (lat. sidera; fr. étoiles; sp. estrellas; ted. Stane, Gestirne; ingl. stars)
Giuseppe Armellini
Generalità. Cenni storici sopra lo sviluppo dell'astronomia siderale. - Scopo di questo articolo [...] alla sfera, avremo per il teorema di Pitagora:
dove μ indica out;m1 ed &out;m2 le masse dei due astri, prendendo rispettivamente come unità di lunghezza la quale consiste in un numero di sei cifre, di cui le prime quattro indicano l'ascensione in ...
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TERMODINAMICA
Antonio Carrelli
. La termodinamica in senso classico, e cioè in rapporto alla linea del suo sviluppo storico, tratta in maniera generale delle trasformazioni di lavoro in calore, e di [...] l'esperienza.
In base a tali continue verifiche il teorema o postulato di Nernst si può considerare quale terzo principio stato j, è dato dal prodotto dei due numeri W1 e W2: infatti, ogni distribuzione del primo sistema si può accoppiare con tutte le ...
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È un concetto di origine meccanica; ma dalla meccanica è poi passato, con successive estensioni, nella fisica, nella chimica, nell'economia.
Equilibrio meccanico.
V. la voce statica (v. inoltre dinamica; [...] . - La formua dedotta in base al teorema di Nernst (v. termodinamica; affinità), permette numeri delle sole molecole gassose del primo e secondo membro dell'equazione chimica;
Σn β si ricava dalla somma algebrica dei coefficienti di temperatura dei ...
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PROSPETTIVA
Attilio FRAJESE
Goffredo BENDINELLI
Pietro TOESCA
. Generalità. -1. La prospettiva ha il compito di fornire, di qualsiasi oggetto reale, un'immagine che corrisponda a quella data dalla [...] non vengono dati direttamente λ, μ, ν, ma tre numeri l, m, n, a essi proporzionali (coefficienti di assonometria breve cenno. In virtù del teorema del Pohlke (v. descrittiva base: otteniamo quindi le prime tracce dei due piani tangenti conducendo per ...
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UNIVERSO
Rodolfo MONDOLFO
Emilio BIANCHI
Gino CECCHINI
Livio GRATTON
. Con questo nome s'intende l'insieme, la totalità delle cose esistenti, ossia tutto ciò che viene o verrà comunque rivelato alla [...] 1571-1630) il merito di aver considerato per primo il Sole come una delle stelle fisse, che della stella da noi. Il numerodei moti proprî attualmente conosciuti (circa Da teoremi generali di meccanica statistica (e precisamente dal teorema del ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] sono invece forniti sia dal teorema di Taylor che dalla teoria dei polinomi ortogonali. Il primo assicura che se f∈Cn richiesta seguente: per ogni b>x₀, e per ogni h>0, sia N(h) il numero di nodi in [x₀,b], i.e. xj=x₀+jh, con xN(h)≤b. Se {uj ...
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. Nell'uso comune della parola, "curva" significa linea non retta e non composta di linee rette. Già Parmenide d'Elea, secondo Proclo nel Commento all'Euclide, distingueva le linee in rette, curve e miste. [...] di prima specie. Per il teorema d'Abel le somme dei valori degli integrali di prima specie numero D dei nodi e il numero D′ dei piani biosculatori; il numero k delle cuspidi e il numero k′ dei piani stazionarî con contatto quadripunto; il numero t dei ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...