Turbolenza
AAngelo Vulpiani
di Angelo Vulpiani
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Transizione alla turbolenza. ▭ 3. Turbolenza sviluppata: a) meccanica statistica dei fluidi perfetti; b) fatti sperimentali [...] ; vale inoltre il teorema di Liouville, cioè dei sistemi con dimensioni o numero di componenti infinite).
4. Teoria statistica della turbolenza sviluppata.
Il problema della turbolenza è estremamente difficile da affrontare partendo da principî primi ...
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Meccanica quantistica, verifiche sperimentali
Alain Aspect e Philippe Grangier
SOMMARIO: 1. Il dibattito fra Bohr e Einstein: a) meccanica quantistica e probabilità; b) l'argomento di Einstein, Podolsky [...]
s = α (β - β′) + α′(β + β′), (5)
nella quale ciascuno dei quattro numeri α, β, α′ e β′ vale ± 1. Si verifica immediatamente che s vale + perché Einstein, che è morto prima della dimostrazione del teorema di Bell, non conosceva l'incompatibilità ...
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grafo
grafo [Der. del gr. grápho "scrivere"] [ALG] Configurazione (propr. g. lineare o singramma) formata da un insieme di punti, detti vertici o nodi del g., e di linee, dette lati o spigoli del g., [...] tre case C₁, C₂, C₃ (fig. 1) a ciascuno dei tre pozzi P₁, P₂, P₃ con sentieri che non si intersechino (la risposta è negativa: v. oltre). Una prima classificazione distingue i g. finiti, che cioè hanno un numero finito di vertici e di spigoli, dai g ...
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punto
punto [Der. del lat. punctum "puntura, forellino", dal part. pass. punctus di pungere "pungere"] [LSF] (a) Ente geometrico che non ha estensione in nessuna delle dimensioni dello spazio e che pertanto [...] decimale di un numero, com'è nel linguaggio dei calcolatori elettronici e indica la derivata ordinaria prima, assai spesso la derivata prima rispetto al tempo; v. meccanica relativa: III 721 b. ◆ [INF] Teorema del p. fisso: v. automi, teoria degli: I ...
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Chebyshev Pafnutij L'vovic
Chebyshev (o Chebishev o Tchebyschef) 〈chibishòf〉 Pafnutij L'vovic [STF] (Okatovo 1821 - Pietroburgo 1894) Prof. di analisi matematica nell'univ. di Pietroburgo (1847). ◆ Disuguaglianza [...] la dimostrazione della legge dei grandi numeri (v. probabilità classica: ; sono dati dalla formula: Tn(x)=cos(n arccosx); per i primi valori di n si ha: T₁(x)=x, T₂(x)=x2-(1 ogni intervallo reale. ◆ [PRB] Teorema di Ch.: esprime, generalizzando, la ...
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VIBRAZIONI
Giulio Krall
. Problemi attuali di meccanica tecnica delle vibrazioni riguardano l'aerotecnica, le costruzioni navali, le costruzioni dei ponti, delle macchine, ecc. Per le premesse v. oscillazioni [...] sventolare (flottage) di una bandiera. In sulle prime, questi fatti si sono palesati al tecnico e frequenza 3n o 4n (n = numerodei giri). Nelle navi a più eliche σρ. Allora, calcolando secondo un teorema del Kirchoff, l'aumento virtuale Δ ...
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La grande scienza. Particelle elementari
Nicola Cabibbo
Particelle elementari
La materia presenta una gerarchia di strutture: i corpi sono composti da molecole, le molecole da atomi, gli atomi da elettroni [...] numerodei componenti. Dato che non siamo in grado di derivare esattamente le proprietà degli atomi o dei nuclei a partire dai 'principî primi', cioè dal comportamento dei .
Le simmetrie discrete e il teorema 'CPT'
Nello studio delle particelle ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] matematica dei moderni'. È in questi anni che Newton mise a punto il metodo deiprimi e lettere Newton aveva nascosto il teorema fondamentale del calcolo con un nel 1672 era ancora quasi digiuno di numeri e formule, avesse in pochi anni acquisito ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] teorema di Abel ottenendo le prime dimostrazioni di vari risultati annunciati da Steiner sulle configurazioni tattiche, ovvero sul numero voce a questo coro quando nel 1900, nel quindicesimo dei suoi problemi, invocava fondamenti più solidi per i ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] posterior), nella quale compaiono due crittogrammi: il primo cela il teorema fondamentale del calcolo, il secondo il metodo inverso del calcolo logico. Al posto dei 'veri caratteri' userà provvisoriamente numeri e lettere dell'alfabeto. La ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...