Matematico francese (Parigi 1813 - ivi 1854); ufficiale del genio e prof. all'École polytechnique. A L. si deve la formulazione del teoremadi L. che, estendendo un celebre teoremadi A.-L. Cauchy, permette [...] di analizzare il comportamento di una funzione analitica uniforme nell'intorno dei suoi punti singolari isolati (poli, o punti singolari essenziali). ...
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MORERA, Giacinto
Giovanni LAMPARIELLO
Matematico, nato a Novara il 18 luglio 1856, morto a Torino l'8 febbraio 1909. Studiò a Torino, Pavia e Pisa, poi a Lipsia e Berlino; ed ebbe maestri, in Italia, [...] . Nel campo dell'analisi appartiene al M. l'inverso del celebre teorema del Cauchy sulle funzioni di variabile complessa (v. funzione, n. 29); e l'importanza di un tale inverso fu da lui stesso illustrata, con interessanti applicazioni ...
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FLUIDODINAMICA
Carlo FERRARI
(v. Aerodinamica, I, p. 569; App. I, p. 27; App. II, 1, p. 29). -È quella parte della meccanica che studia le leggi del moto di un fluido qualunque in relazione alle cause [...] se si ha formazione di onda di urto curva nel campo, il teoremadi Kelvin della costanza della diCauchy. Ora, tale problema è, dal punto di vista matematico, "ben posto" se le equazioni sono di tipo iperbolico, "mal posto" se invece esse sono di ...
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MATEMATICA NON COMMUTATIVA
La seconda metà del 20° secolo ha visto lo sviluppo di una molteplicità di ricerche matematiche, alcune motivate da considerazioni puramente interne, altre ispirate da problemi [...] A questo punto è possibile enunciare il teoremadi rappresentazione di Gel´fand. Sia A una C*- di ogni ordine. Quindi, alcune misure di probabilità molto importanti per le applicazioni fisiche, come la distribuzione diCauchy, non godendo di ...
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TRANSITORÎ, FENOMENI
Giovanni GIORGI
. 1. Si denomina per brevità come "studio dei fenomeni transitorî"; lo studio dell'andamento delle grandezze elettriche, meccaniche e fisiche in generale, quando [...] una funzione di variabile reale, che in ogni intervallo finito sia integrabile nel senso diCauchy-Dirichlet-Lipschitz e posto
l'operatore si scrive:
ovvero, dopo applicazione del teoremadi trasposizione:
L'espressione che contiene Δ è tale che nell ...
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MASSIMI e MINIMI
Guido Ascoli
. Preliminari. - In questa locuzione è contenuto il soggetto di molte ricerche matematiche, di vario carattere e di notevole interesse teorico e pratico. Esse hanno comune [...] positivi, che sono analoghe a quella diCauchy e dànno altrettante proprietà di massimo o minimo. Citiamo solo la relazione tra la media aritmetica e la media quadratica di n numeri
che dà il teorema: "se la somma di n numeri positivi è costante, la ...
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FUNZIONALI
Luigi Fantappiè
. 1. Definizioni. - Il concetto di "funzionale" (termine dovuto a J. Hadamard, e derivante dalla locuzione più precisa "operatore funzionale") è uno dei più importanti dell'analisi [...] F.-J. Servois, A. Cauchy, G.V. Oltramare e una numerosa serie di matematici inglesi, fra cui ci di questo teorema generale si ritrovano un ben noto teoremadi J. Hadamard sulla composizione delle singolarità nelle serie di potenze, e un altro teorema ...
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INTEGRAZIONE E MISURA
Giorgio Letta
. La moderna teoria dell'i. si occupa del concetto generale di "misura" e del concetto di "integrale" relativo a un'arbitraria misura. Essa costituisce una notevole [...] quando f sia integrabile secondo Mengoli-Cauchy: e affinché ciò accada occorre e basta che f sia limitata e che l'insieme dei suoi (eventuali) punti di discontinuità abbia lunghezza nulla.
6. Il teoremadi Riesz. - Rispetto a una qualsiasi m ...
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OPERATORI; OPERAZIONALE, CALCOLO (od operatorio, calcolo)
Tullio Viola
Riteniamo opportuno aggiungere alle considerazioni svolte nelle voci: operatori (App. III, 11, p. 317) e simbolico, calcolo (App. [...] prima metà del sec. XIX (F. J. Servois 1814, A.-L. Cauchy 1827-1848, R. Murphy 1837, Ch. Hargreave 1848 e altri), e n indici 1, 2, ..., n (generalizzazione del noto teoremadi Schwarz del calcolo differenziale).
Lo stesso Volterra sviluppò i primi ...
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OTTIMIZZAZIONE. -1. Generalità e sviluppo storico
Giorgio Szegö
Con o. s'intende l'operazione di ottenere il valore ottimo di una qualche grandezza.
Per la risoluzione dei problemi di o. occorre innanzitutto [...] = 0 e g(x) = 0 assume le forme note nell'analisi classica (condizioni diCauchy e teoremadi Lagrange).
cI) Condizione necessaria (del primo ordine). - Se x* ∈ X è un minimizzatore locale di ϕ(x) e se h(x) e g (x) ivi differenziabili soddisfano alla ...
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