Pascal Blaise
Pascal 〈pascàl〉 Blaise [STF] (Clermont, odierna Clermont-Ferrand, 1623 - Parigi 1662) Uno dei più eminenti matematici, fisici e filosofi del suo tempo. ◆ [ALG] Esagono di P.: → esagono. [...] : v. idrostatica: III 158 b. ◆ [ALG] Lumaca di P.: lo stesso che concoide. ◆ [ALG] Retta di P.: → esagono: E. diPascal. ◆ [ALG] Teoremadi P., o di Pappo-P.: le tre coppie di rette prolungamento dei lati opposti di un esagono inscritto in una conica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] su quello che oggi è noto come teoremadi Pappo-Guldino.
Il punto su cui si concentrano tutte le critiche è l’ambiguità del concetto di «tutte le linee di una figura», di cui viene enfatizzato il carattere di insieme infinito, per concludere che in ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] al-Dīn ibn Ma῾rūf tra molti altri. Quindi, sin dalla fine del X sec. il triangolo aritmetico o diPascal, come pure il teorema del binomio facevano parte delle conoscenze dei matematici arabi. Non è poi raro trovare regole riguardanti le permutazioni ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] lui. Fermat, in una lettera a Pascal, nel 1654, formulò una serie di congetture sulle somme di due quadrati, per mezzo delle quali, secondo lui, poteva dimostrare il teorema. A partire dal 1730 alcune di queste congetture furono dimostrate da Euler ...
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logica
lògica [Lat. logica, dal gr. loġiké (sottinteso téchne "arte"), a sua volta da lógos "discorso, ragionamento"] [ELT] [INF] Il complesso dei circuiti logici che fanno parte di un dispositivo elettronico [...] la quantificazione dei predicati è detta l. del secondo ordine: v. Gödel, teoremadi: III 54 e. ◆ [FAF] L. enunciativa: lo stesso che l. a B. Pascal, P. Fermat, G.W. Leibniz, che introdussero e approfondirono il concetto di probabilità; J.S ...
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Torricelli Evangelista
Torricèlli Evangelista [STF] (Faenza o Modigliana 1608 - Firenze 1647) Succedette a G. Galilei nell'incarico di matematico e filosofo del granduca di Toscana (1641). ◆ [MCC] Parabola [...] di T.: il punto del piano per il quale è minima la somma delle distanze dai vertici di un triangolo. ◆ [MCF] Teoremadi T.: la velocità di efflusso di a quello che poi sarà chiamato principio diPascal; il dispositivo fu poi denominato barometro da ...
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Pappo
Pappo [gr. Páppos] [STF] Geometra gr. della fine del sec. 3° d.C. ◆ [ALG] Teoremadi P.: dato un esagono (vertici 1÷6 nella fig. 1), se tre vertici alterni appartengono a una retta e gli altri [...] 'altra retta, allora i punti d'incontro di coppie di lati opposti (L,M,N) sono allineati (sulla retta diPascal); un caso particolare è il piccolo teoremadi P. (il teorema precedente è detto anche grande teoremadi P.), in cui le due rette anzidette ...
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pascalianopascaliano [agg. Der. del cognome di B. Pascal] [ALG] Geometria p.: la geometria di uno spazio grafico nel quale sia verificato il teoremadi Pappo-Pascal (→ Pascal, Blaise) o, in altri termini, [...] nel quale sussista la commutatività del corpo nel quale si scelgono le coordinate dei punti; se il teorema detto non è verificato, si ha una geometria non pascaliana. ...
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non pascaliano
nón pascaliano [locuz. agg.] [ALG] Geometria n.: geometria nella quale non vale il teoremadi Pappo-Pascal sull'inscrivibilità di un esagono in una conica; si può considerare una geometria [...] non desarguesiana ...
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pascaliano
agg. – Relativo allo scienziato e filosofo fr. Blaise Pascal (1623-1662), alla sua opera, alle sue teorie filosofiche e scientifiche: geometria p., la geometria di uno spazio nel quale valga il teorema di Pascal (o di Pappo-Pascal,...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...