Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] la y e le variabili indipendenti, nel qual caso si parla di funzione implicita: il passaggio a forme esplicite è oggetto di un teoremadi U. Dini. Il caso più semplice di dipendenza esplicita è quello delle funzioni razionali, intere e fratte, nelle ...
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Matematico, nato nel Pistoiese il 21 ottobre 1823. Allievo del Mossotti nell'università di Pisa, iniziò la sua carriera come insegnante di liceo, e a 34 anni ebbe nell'università di Pisa la cattedra, che [...] dell'equilibrio elastico, il B. ha dato un celebre teoremadi reciprocità, che è comunemente designato col suo nome. E importa di discepoli della Scuola normale di Pisa, divenuti poi professori in tutte le università italiane. E fra questi sono Dini ...
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. In senso proprio è oggi la scienza che si occupa della preparazione e costruzione delle carte: l'uso della parola è recente, perché recente è lo sviluppo della cartografia come scienza autonoma. In italiano [...] come unica superficie di rotazione a curvatura costante positiva, la sfera. Subito dopo il Dini ha affrontato il L'equivalenza della rappresentazione è assicurata da un noto teoremadi Archimede (l'area di una zona sferica è uguale a quella del ...
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SUPERFICIE (fr. surface; sp. superficie; ted. Fläche; ingl. surface)
Alessandro TERRACINI
Federigo ENRIQUES
1. Il concetto generale di superficie (gr. ἐπιϕάνεια; in Platone è adoperato promiscuamente [...] le loro linee d'intersezione: allora secondo il teoremadi Dupin su una superficie di ciascuna famiglia quelle delle altre due famiglie tagliano di rappresentare geodeticamente su un piano una superficie a curvatura costante (n. 17). U. Dini ha ...
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. Nell'uso comune della parola, "curva" significa linea non retta e non composta di linee rette. Già Parmenide d'Elea, secondo Proclo nel Commento all'Euclide, distingueva le linee in rette, curve e miste. [...] , che è stata demolita dalla critica di R. Weierstrass, U. Dini, ecc.: perché non è detto a s = m − r.
Tutti i teoremidi questo genere (di Gergonne, Jacobi, ecc.) restano inclusi e riassunti nel teorema fondamentale di Nöther (1872): se una curva F ...
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INTEGRALE, CALCOLO
Leonida Tonelli
. Sviluppo storico. - Nella geometria, nella meccanica, e, in generale, nelle applicazioni delle matematiche allo studio dei fenomeni naturali e sociali, si presentano [...] riguarda il calcolo integrale) di P. G. L. Dirichlet, B. Riemann, P. Du Bois-Reymond, A. Harnack, G. Darboux, U. Dini, V. Volterra, G integrale (teoremadi Torricelli-Barrow); da essa risulta che le operazioni di integrazione e di derivazione sono ...
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Questo aggettivo viene usato nelle matematiche in più sensi diversi, e in ispecie: 1. proporzione armonica e quindi divisione armonica della retta o gruppo armonico di punti; 2. funzioni armoniche; 3. [...] con log
e 4 π con 2 π. La (5) esprime quindi la u come somma di tre funzioni potenziali di spazio, di strato semplice e di doppio strato.
I lemmi e il teoremadi Green si estendono al caso degli spazî multipli (Beltrami, A. Tonelli) e alle funzioni ...
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. Lo studio degli enti geometrici e delle leggi che regolano i fenomeni naturali si traducono analiticamente nello studio di determinate funzioni (v. funzione). L'esaminare il modo di comportarsi di tali [...] . Schwarz, G. Darboux, Ch. Meray e, in Italia, U. Dini, G. Peano, C. Arzelà.
Infinitesimi.
1. Il concetto fondamentale su dove è 0 〈 ϑ 〈 1, e ammette, come caso particolare, il teoremadi Rolle (1691): se la funzione f(x), continua e derivabile in (a, ...
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INSIEME (fr. ensemble; sp. conjunto; ted. Menge; ingl. class, set)
Guido ASCOLI
È vocabolo del linguaggio comune, indicante la riunione di più cose, concepita come un solo oggetto, ed è entrato nel linguaggio [...] di punti trova subito applicazione per opera di K. Weierstrass, U. Dini, G. Mittag-Leffler, L. Scheeffer, più tardi didi potenza di due insiemi A, B è offerto dal teoremadi Cantor-Bernstein: se A è equivalente a una parte di B e B a una parte di ...
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FOURIER, Jean-Baptiste-Joseph
Leonida Tonelli
Matematico francese, nato a Auxerre il 21 marzo 1768, morto a Parigi il 16 maggio 1830. Insegnò matematica, dapprima nella scuola che aveva frequentato [...] di funzione (v. funzione); e di lui va pure rammentato un teorema sulla posizione delle radici di un'equazione algebrica, che è ora noto sotto il nome diteoremadi U. Dini, Serie di Fourier, e altre rappresentazioni analitiche delle funzioni di una ...
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