Ramsey Frank Plumton
Ramsey 〈rèmsi〉 Frank Plumton [STF] (Cambridge 1903 - ivi 1930) Lettore di matematica nell'univ. di Cambridge. ◆ [MTR] Cavità R.: v. frequenza, campioni di: II 767 e. ◆ [MTR] [ELT] [...] Tecnica di R.: v. frequenza, campioni di: II 767 b. ◆ [ALG] Teoremadi R.: v. Gödel, teoremadi: III 58 d. ...
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Tarski Alfred
Tarski 〈tàrski〉 Alfred [STF] (Varsavia 1901, nat. SUA - Oakland 1983) Prof. di teoria degli insiemi nell'univ. di Varsavia (1925), poi di matematica nella Harvard Univ. (1939) e infine [...] nell'univ. della California di Berkeley (1945). ◆ [ALG] Teoremadi T.: v. Gödel, teoremadi: III 56 b. ...
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ricorsivamente
ricorsivaménte [Der. di ricorsivo "in maniera ricorsiva"] [ALG] Insieme r. enumerabile: v. Gödel, teoremadi: III 57 b. ◆ [ALG] Nozione non r. enumerabile: v. Gödel, teoremadi: III 54 [...] f ...
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Termine con cui è anche chiamata l'algebra combinatoria, disciplina che studia, piuttosto che le strutture algebriche classiche (gruppo, anello, corpo, ecc.), le strutture algebriche di tipo più semplice, [...] dell’uomo!
In seguito si assisterà a teoremidi combinatoria stabiliti mediante calcoli al computer ancora diGödel non aveva un significato matematico diretto. Il primo esempio di enunciato di carattere matematico non dimostrabile nell’aritmetica di ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] necessarie e sufficienti affinché una formula di T sia un teoremadi T. Una prima soluzione di questo problema è espressa dal teoremadi completezza semantica diGödel: ‘una formula di una teoria elementare T è un teorema se e solo se è valida ...
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La grande scienza. Combinatoria
Peter J. Cameron
Combinatoria
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri essa non rappresenta una branca separata, [...] diGödel non aveva un significato matematico. Il primo esempio di enunciato di carattere matematico non dimostrabile nell'aritmetica di Peano fu scoperto da J. Paris e L. Harrington (1977), e si tratta di un problema di combinatoria (è un teorema ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Algebra
Claudio Procesi
Algebra
Per comprendere la storia dell'algebra del XX sec. è necessario fare un breve quadro dello sviluppo della disciplina [...] deve a Jean Leray (motivato in gran parte dal desiderio di formulare in modo algebrico il teoremadi De Rham) e poi a Henri Cartan, Roger Godement e soltanto accennare al fatto che le idee di Kurt Gödel (1906-1978) sull'indecidibilità hanno trovato ...
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insieme
insième [Der. del lat. insemel, forma corrotta di insimul, comp. di in- e simul "insieme"] [ALG] Secondo la definizione di G. Cantor, ogni raccolta (aggregato, famiglia) di enti distinti, detti [...] III 212 d e meccanica statistica: III 729 e. ◆ I. cilindrico: v. diffusione, teoria della: II 168 b. qz I. creativo: v. Gödel, teoremadi: III 57 d. ◆ I. dei tempi: v. sistemi, teoria dei: V 316 d. ◆ I. denso: v. spazio topologico: V 468 f ...
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logica
lògica [Lat. logica, dal gr. loġiké (sottinteso téchne "arte"), a sua volta da lógos "discorso, ragionamento"] [ELT] [INF] Il complesso dei circuiti logici che fanno parte di un dispositivo elettronico [...] non quella dei predicati, mentre quella che analizza pure la quantificazione dei predicati è detta l. del secondo ordine: v. Gödel, teoremadi: III 54 e. ◆ [FAF] L. enunciativa: lo stesso che l. proposizionale (v. oltre). ◆ [ALG] [FAF] L. formale, o ...
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Hilbert, David
Hilbert ⟨hìlbërt⟩ David [STF] (Königsberg 1862 - Gottinga 1943) Prof. di matematica nell'univ. di Gottinga (1895); socio straniero dei Lincei (1903). ◆ Azione di H.-Einstein: v. gravità [...] ogni ricorso all’“evidenza intuitiva” nelle dimostrazioni. ◆ Programma di H.: il sistema dei postulati di H. (v. sopra): v. Gödel, teoremadi: III 53 d. ◆ Sottospazio di H.: data una base B di uno spazio di H., è lo spazio vettoriale generato da un ...
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teorema
teorèma s. m. [dal lat. tardo theorēma, gr. ϑεώρημα (propr. «ricerca, meditazione», der. di ϑεω-ρέω «esaminare, osservare»)] (pl. -i). – 1. Nella cultura classica e medievale, la «visione» sensibile o intellettiva e il relativo oggetto,...
godeliano
‹ġö-› agg. – Relativo al matematico Kurt Gödel (1906-1978) e alla sua opera: teoremi g., o prove di Gödel, le dimostrazioni, da lui formulate, dell’incompletezza di qualsiasi assiomatizzazione della teoria dei numeri, dell’impossibilità...