MATEMATICA NON COMMUTATIVA
La seconda metà del 20° secolo ha visto lo sviluppo di una molteplicità di ricerche matematiche, alcune motivate da considerazioni puramente interne, altre ispirate da problemi [...] Spesso la legge dinamica viene espressa in termini di un'equazione ottenuta derivando la funzione t?ut(f) (con f fisso in !); usando la [4] si trova 'algebra A. A questo punto è possibile enunciare il teoremadi rappresentazione di Gel´fand. Sia A ...
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IDROMETRIA (dal gr. ὕδωρ "acqua" e μέτρον "misura")
Ettore Scimemi
Parte dell'idraulica che tratta della tecnica delle misure.
Idrometri. - Si dicono idrometri gli strumenti destinati a misurare l'altezza [...] 1 (come si ha applicando il teoremadi Bernoulli) e praticamente si raggiunge proprio di sostegno è possibile avere le segnalazioni in qualunque punto della verticale. I contatti elettrici del mulinello corrispondono naturalmente a un numero fissodi ...
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PROPULSIONE aerea e spaziale
Antonio Capetti
Per imprimere ad un corpo, e in particolare a un veicolo, un moto diverso da quello che assumerebbe in seguito al libero gioco delle attrazioni esercitate [...] puntofisso, con pressione e temperatura della quota zero convenzionale (760 mm di Pg e 15 °C), e ad un numero di giri che si precisa se sia quello massimo di valore w di emissione. Precisamente, applicando il noto teorema delle quantità di moto, ed ...
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TRANSITORÎ, FENOMENI
Giovanni GIORGI
. 1. Si denomina per brevità come "studio dei fenomeni transitorî"; lo studio dell'andamento delle grandezze elettriche, meccaniche e fisiche in generale, quando [...] del parametro h verso l'infinito, ogni valore di Fu (t, h), per ogni t fisso e diverso da zero, tenda verso zero, mentre , dopo applicazione del teoremadi trasposizione:
L'espressione che contiene Δ è tale che nell'intorno del punto ∞ non si annulla ...
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POTENZIALE
Giovanni GIORGI
Roberto MARCOLONGO
Sin dal 1777 G. L. Lagrange, sviluppando la dottrina matematica dei campi di forza newtoniani, ebbe a rilevare che questa trattazione si può semplificare [...] potenziale l'espressione
il che equivale a fissare lo zero dei potenziali all'infinito.
Si teoremidi Chasles, cioè: Le superficie equipotenziali esterne di un omeoide elementare sono ellissoidi omofocali all'ellissoide, e l'attrazione di un punto ...
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MASSIMI e MINIMI
Guido Ascoli
. Preliminari. - In questa locuzione è contenuto il soggetto di molte ricerche matematiche, di vario carattere e di notevole interesse teorico e pratico. Esse hanno comune [...] fisso. Di qui l'importanza dei "teoremidi esistenza". Alcuni di questi sono banali: un insieme di elementi puntodi una linea o superficie con un puntodi un'altra linea o superficie sono normali ad ambedue.
Se A, B sono puntifissi, P un punto ...
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FUNZIONALI
Luigi Fantappiè
. 1. Definizioni. - Il concetto di "funzionale" (termine dovuto a J. Hadamard, e derivante dalla locuzione più precisa "operatore funzionale") è uno dei più importanti dell'analisi [...] distribuzione, basterà dare la temperatura T per ogni punto Q del contorno, che insieme a un altro puntofisso Q0 di L intercetta su L un arco di lunghezza s, cioè basterà dare la temperatura T come funzione di s, T = y (s). La temperatura in un ...
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IMPULSIVO, MOTO
Edoardo Gugino
Nel moto di un punto materiale libero si può verificare la circostanza cinematica, che in un brevissimo intervallo di tempo τ, successivo a un dato istante τ0, il punto [...] ad esempio la forza peso, l'attrazione newtoniana di un puntofisso, ecc., l'impulso istantaneo I risulta nullo. che per il teorema della quantità di moto (v. impulso) la variazione della quantità di moto mv di un punto nell'intervallo di tempo (t, ...
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TANGENTE
Giuseppe SCORZA DRAGONI
. Data una circonferenza c, la nozione di retta a essa tangente in un suo punto P è di dominio comune: la tangente alla c in P è quella, fra le rette passanti per P, [...] una curva (piana) e P un suo puntofisso, Q un secondo punto mobile su di essa. Se, quando Q si avvicina teorema del differenziale (v. differenziale, calcolo, n. 10) afferma allora in sostanza che la tangente r ad una curva c in un suo punto ...
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QUANTITÀ di moto (fr. quantité de mouvement; sp. cantitad de movimiento; ted. Bewegungsgrösse o Impuls; ingl. quantity of motion o momentum)
1. Termine meccanico. Di un corpo, schematizzato in un punto [...] forze esterne agenti sul sistema.
Teorema del momento delle quantità di moto o della coppia d'impulso. - La derivata temporale del momento delle quantità di moto di un sistema materiale qualsiasi rispetto a un puntofisso (o al baricentro del sistema ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...