strato
strato [Der. del lat. stratum, neutro sostantivato del part. pass. stratus di sternere "distendere"] [LSF] (a) Quantità di materia più o meno omogenea, distesa più o meno uniformemente, con vario [...] : IV 58 d. ◆ [FNC] Modello a s. con interazione residua: v. modelli nucleari fenomenologici: IV 61 c. ◆ [GFS] Modello dello s. limite: v. calore interno terrestre: I 429 d. ◆ [ALG] Teorema I e II per gli s.: v. invarianti, teoria degli: III 284 c, e. ...
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In matematica, somma di monomi (in senso proprio, solo con riferimento a monomi interi), detti termini del p.: binomio, trinomio, quadrinomio ecc., è un polinomio rispettivamente di 2, 3, 4 ecc. termini; [...] di anello che si indica con A [x] e si chiama anello dei p. in un’indeterminata su A. Molte proprietà dell’anello A (dette teoremi di trasporto) si ritrovano in A [x], come: a) il fatto che A [x] sia dotato di unità; b) che A [x] sia commutativo; c ...
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geometria
geometrìa [Der. del gr. gÝeometría, comp. di G✄è "Terra" e -metría "misurazione della Terra" (intesa soprattutto come porzioni di superficie terrestre), e dunque propr. "agrimensura", come [...] , del quale essa utilizza i metodi, e quantunque siano da segnalare risultati di rilievo nel sec. 18o (si ricordi, per es., il teorema di Eulero sulla curvatura delle superfici), è però necessario giungere fino a K.F. Gauss e B. Riemann, nel sec. 19o ...
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continuo e discreto
Paolo Zellini
Un enigma che la matematica ha sempre cercato di risolvere
Sono molte le domande che ci spingono a cercare una definizione del continuo. Lo spazio è composto di punti? [...] quadrato il cui lato misura una unità (non importa se un centimetro o un metro) la sua diagonale, per il teorema di Pitagora, misura
Già gli antichi matematici greci sapevano che questo numero non si può esprimere come frazione, cioè come rapporto ...
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stato
stato [Der. del lat. status -us "posizione stabile", da stare "stare fermo"] [LSF] Modo di essere, condizione nella quale si trova una sostanza, un corpo, un sistema: s. di quiete o di moto, s. [...] ◆ [ANM] [MCQ] Modelli di avvicinamento a uno s. stazionario: v. semigruppi dinamici quantistici: V 166 d. ◆ [FML] Principio, o teorema, degli s. corrispondenti: valido per molti gas reali, afferma che i gas con gli stessi valori dei parametri ridotti ...
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varieta
varietà [Der. del lat. varietas -atis, da varius "vario"] [ALG] Nozione che generalizza quella di curva e superficie; intuitivamente, si presenta come un ente geometrico a n dimensioni (con n [...] : v. varietà differenziabili: VI 489 d. ◆ [ALG] Struttura topologica di una v. affine: v. varietà algebrica: VI 474 a. ◆ [MCC] Teorema della v. centro e della v. stabile: v. sistemi dinamici: V 290 b, a. ◆ [MCC] Trasformazione canonica su una v ...
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punto
punto [Der. del lat. punctum "puntura, forellino", dal part. pass. punctus di pungere "pungere"] [LSF] (a) Ente geometrico che non ha estensione in nessuna delle dimensioni dello spazio e che pertanto [...] dinamica del p., v. dinamica: II 176 d; per la dinamica impulsiva del p., v. dinamica impulsiva: II 192 b; per l'equilibrio relativo del p. materiale, v. meccanica relativa: III 721 b. ◆ [INF] Teorema del p. fisso: v. automi, teoria degli: I 333 a. ...
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Diritto
Diritto civile
Situazione di invalidità del negozio giuridico, determinata da un vizio che rende il negozio stesso inidoneo a produrre i suoi effetti e quindi inefficace (art. 1418-24 c.c.). I [...] la matrice nulla, il suo grado di n. è n. Se si considera poi il prodotto AB di due matrici quadrate A, B di ordine n, il teorema di n. di Sylvester asserisce che la n. di AB da un lato non supera la somma delle n. dei due fattori e dall’altro non è ...
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funzione
funzióne [Der. del lat. functio -onis, dal part. pass. functus di fungi "adempiere"] Concetto che s'identifica con quello di applicazione, essendo peraltro preferito se l'insieme di arrivo è [...] da: IV 524 c. ◆ Principio del massimo delle f. armoniche sferiche: v. variazioni, calcolo delle: VI 465 e. ◆ Teorema della f. inversa: v. punti critici, teoria dei: IV 631 b. ◆ Teoria delle f.: generalizzazione dell’analisi matematica, che ...
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sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] deduttiva costituita solo dal suo linguaggio simbolico, dal suo apparato deduttivo e dai teoremi derivabili in essa, senza alcun riferimento esterno: v. Gödel, teorema di: III 53 f. ◆ [OTT] S. fotometrico: s. di grandezze fotometriche: v. misurazioni ...
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teorema
teorèma s. m. [dal lat. tardo theorēma, gr. ϑεώρημα (propr. «ricerca, meditazione», der. di ϑεω-ρέω «esaminare, osservare»)] (pl. -i). – 1. Nella cultura classica e medievale, la «visione» sensibile o intellettiva e il relativo oggetto,...
inverso1
invèrso1 agg. e s. m. [dal lat. inversus, part. pass. di invertĕre «invertire»]. – 1. agg. Contrario, opposto, rovescio rispetto a un altro, rispetto al precedente, rispetto a ciò che è abituale: facciamo ora il caso i.; rifare il...