Matematico francese (Beaumont-de-Lomagne, Tarn-et-Garonne, 1601 - Castres 1665). Autore di studi sul calcolo delle aree di figure piane, sul calcolo delle probabilità in problemi di giochi d'azzardo e nel [...] il nome di F. è legato soprattutto ai suoi teoremi di teoria dei numeri e in particolare a un che si presenta disarmante nella semplicità della sua formulazione. È il grande teorema di F. che asserisce che non esistono tre numeri interi positivi x ...
Leggi Tutto
Matematico francese. Dimostrò e pubblicò per primo (1806-11) un notevolissimo teorema sulle radici di una equazione algebrica, che era però già stato esposto oralmente nelle sue lezioni, nel 1796, da J. [...] B. Fourier ...
Leggi Tutto
Fisico (Meaux 1857 - ivi 1926); si occupò di varie questioni di elettrologia ed è noto soprattutto per un teorema (teorema di T.) che consente di calcolare le grandezze elettriche (tensione, intensità [...] di corrente, potenza) in un ramo di una rete lineare, sostituendo alla restante parte della rete, comunque complessa, un suo bipolo equivalente costituito da due elementi in serie; in particolare, per ...
Leggi Tutto
Matematico francese (Parigi 1813 - ivi 1854); ufficiale del genio e prof. all'École polytechnique. A L. si deve la formulazione del teorema di L. che, estendendo un celebre teorema di A.-L. Cauchy, permette [...] di analizzare il comportamento di una funzione analitica uniforme nell'intorno dei suoi punti singolari isolati (poli, o punti singolari essenziali) ...
Leggi Tutto
Matematico austriaco (Schleinz 1880 - Monaco di Baviera 1964), prof. nell'univ. di Monaco (1925), ha dato notevoli contributi alla topologia (teorema di estensione di Tietze). ...
Leggi Tutto
Matematico francese (Parigi 1661 - ivi 1704). Scienziato, allievo di Bernoulli - da cui apprese il calcolo infinitesimale - e corrispondente dell'Accademia delle scienze di Parigi (1693), è ricordato essenzialmente [...] lim ________=
x→0 x3 x→0 3x2
sen x cos x 1
= lim ______= lim ______=__.
x→0 6x x→0 6 6
Si noti che il teorema di L'H. dà una condizione sufficiente ma non necessaria per l'esistenza del limite cercato. Così se f(x) e g(x) coincidono in un'unica ...
Leggi Tutto
Matematico tedesco (Dresda 1839 - Venezia 1866), prof. alla univ. di Halle; il suo nome è legato soprattutto al completamento di un teorema di B. Riemann, fondamentale per la geometria sopra una curva [...] (De theoremate quodam circa functiones abelianas, 1863): v. Riemann, Bernhard ...
Leggi Tutto
Matematico francese (Saint-Mihiel, Mosa, 1595 - L'Aia 1632). Nel libro Invention nouvelle en algèbre (1629) enunciò, senza dimostrarlo, il cosiddetto "teorema fondamentale dell'algebra" (un'equazione algebrica [...] di grado n ha esattamente n radici nel campo complesso); espresse la somma delle potenze di uguale esponente delle radici di un'equazione algebrica (fino al 4º grado), in funzione dei coefficienti; precorse ...
Leggi Tutto
Matematico tedesco (Stoccarda 1859 - Lipsia 1937), prof. alle univ. di Gottinga, Tubinga, Königsberg e Lipsia. Insigne cultore della teoria dei gruppi finiti, completò un teorema di C. Jordan, dimostrando [...] l'invarianza di fronte alla relazione di isomorfismo dei gruppi fattori di una serie di composizione (teorema di Jordan-H., 1889). Nella teoria delle funzioni dimostrò che la funzione Γ non soddisfa ad alcuna equazione differenziale algebrica. Sono ...
Leggi Tutto
teorema
teorèma s. m. [dal lat. tardo theorēma, gr. ϑεώρημα (propr. «ricerca, meditazione», der. di ϑεω-ρέω «esaminare, osservare»)] (pl. -i). – 1. Nella cultura classica e medievale, la «visione» sensibile o intellettiva e il relativo oggetto,...
inverso1
invèrso1 agg. e s. m. [dal lat. inversus, part. pass. di invertĕre «invertire»]. – 1. agg. Contrario, opposto, rovescio rispetto a un altro, rispetto al precedente, rispetto a ciò che è abituale: facciamo ora il caso i.; rifare il...