CAZZANIGA, Camillo Tito
Antonio Siconolfi
Il C. nacque a Virgilio (Mantova) il 9 apr. 1872 da Giuseppe ed Eugenia Romani.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico, il C. fu ammesso al collegio [...] curvilinei e di superficie, in Rend. del R. Ist. lomb. di scienze e lettere, s. 2, XXXIII (1900), pp. 567-75; Due teoremi sulla teoria delle forme, in Giorn. di mat., XXXVIII(1900), pp. 321-36.
La maggior parte delle pubblicazioni del C. si trova sui ...
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algebra di Boole
Silvio Bozzi
Introdotte nel 1848 da George Boole come controparte algebrica della logica dei termini e di quella ipotetica, le algebre di Boole trovano una prima formulazione assiomatica [...] dei boreliani di uno spazio. Il risultato che ha dato l’inizio allo studio sistematico delle algebre di Boole è il teorema dimostrato da Marshall Stone nel 1936 per cui ogni algebra di Boole è isomorfa ;all’algebra dei clopen di uno spazio compatto ...
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corpo
Luca Tomassini
Consideriamo in un anello con unità A l’equazione ax=b, dove a,b sono elementi fissati e x un elemento ‘incognito’ di A. Un primo semplice caso è quello in cui a=0; poiché 0x=0 [...] ), non è inoltre difficile dimostrare che esso è in realtà un corpo. Molto più complessa è la prova del seguente teorema: ogni corpo finito è commutativo, ovvero è un campo. In questo caso, quindi, la moltiplicazione non può che essere commutativa ...
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Poisson Simeon-Denis
Poisson 〈puasòn〉 Siméon-Denis [STF] (Pithiviers 1781 - Parigi 1840) Prof. di analisi matematica e di meccanica nell'École polytechnique (1802) e alla Sorbona di Parigi (1812). ◆ [...] : lo stesso che coefficiente di P. (v. sopra). ◆ [MCC] Tensore di P.: v. moto, costanti del: IV 123 e. ◆ [MCC] Teorema di P.: v. moto, costanti del: IV 124 b. ◆ [ANM] Trasformazione integrale di P.: v. trasformazione integrale: VI 297 c. ◆ [ALG ...
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minimo
mìnimo [agg. e s.m. Der. del lat. minimus "il più piccolo", superlativo di parvus "piccolo"] [LSF] (a) agg. Oltre che come superlativo di piccolo, si usa spesso in contrapp. a massimo. (b) Sostantivato, [...] esso percorre nello spazio delle coordinate è tale da rendere m. l'azione del sistema: v. azione. ◆ [ANM] Proprietà di m.: v. potenziale, teoria del: IV 570 a. ◆ [TRM] Teorema della m. produzione di entropia: v. termodinamica dei processi: VI 154 f. ...
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accelerazione
accelerazióne [Der. del lat. acceleratio -onis, dal part. pass. acceleratus di accelerare, che è da celer "veloce"] [MCC] La variazione temporale della velocità di un corpo in movimento, [...] della tensione tra anodo collettore e catodo emettitore. ◆ [MCF] Fattore di a: v. idrodinamica chimico-fisica: III 157 c. ◆ [MCC] Onda di a.: v. meccanica dei continui: III 697 c. ◆ [MCC] Teorema della composizione delle a.: v. cinematica: I 595 f. ...
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Reynolds Osborne
Reynolds 〈rènolds〉 Osborne [STF] (Belfast 1842 - Watchett 1912) Prof. di scienza tecnica nell'Owens College di Manchester (1868). ◆ [FTC] [MCF] Condizione di R. ed equazione bidimensionale [...] della turbolenza, tensore le cui componenti rappresentano la quantità di moto trasferita, attraverso i piani coordinati, nel fluido a causa delle fluttuazioni di velocità. ◆ [MCC] Teorema del trasporto di R.: v. meccanica dei continui: III 689 b. ...
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Matematico (Auxerre 1768 - Parigi 1830). Di modesta famiglia (il padre era sarto), F., rimasto orfano di entrambi i genitori, fece i suoi primi studî nella scuola militare di Auxerre e tentò di [...] questo suo metodo, affidato a lungo ad una redazione manoscritta, ebbe problemi di priorità con Ferdinand Budan du Bois-Laurent (Teorema di Budan-F.: v. Budan du Bois-Laurent, François-Désiré). Nel 1808 F. presentò alla prima classe dell'Institut una ...
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Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] si ha sugli intervalli [a, b] con a>−1, b<1; diverge per |x|>1, per x=−1 è indeterminata.
Esistono vari teoremi per le s.; per es., una s. numerica reale monotona converge se è limitata, diverge se non lo è; una s. limitata ha almeno un ...
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Curva che si ottiene segando un cono circolare (retto od obliquo) con un piano. Il cono va pensato come luogo di rette, e non di semirette, uscenti dal vertice V, cioè costituito, come si usa dire nel [...] è il luogo dei punti di incontro di raggi corrispondenti di due fasci proiettivi, non prospettivi e non sovrapposti ( teorema di Steiner).
Dal punto di vista della geometria affine le c. non degeneri si distinguono in ellissi, parabole, iperboli ...
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teorema
teorèma s. m. [dal lat. tardo theorēma, gr. ϑεώρημα (propr. «ricerca, meditazione», der. di ϑεω-ρέω «esaminare, osservare»)] (pl. -i). – 1. Nella cultura classica e medievale, la «visione» sensibile o intellettiva e il relativo oggetto,...
inverso1
invèrso1 agg. e s. m. [dal lat. inversus, part. pass. di invertĕre «invertire»]. – 1. agg. Contrario, opposto, rovescio rispetto a un altro, rispetto al precedente, rispetto a ciò che è abituale: facciamo ora il caso i.; rifare il...