In matematica, d. di un’equazione algebrica f(x)=0 di grado n, è una funzione razionale intera dei coefficienti dell’equazione, il cui annullarsi è condizione necessaria e sufficiente perché l’equazione [...] l’ipersuperficie [2] possiede almeno un punto doppio. Il d. è perciò dato, a meno di un fattore numerico, dal risultante del sistema, analogo al sistema [1]:
o anche, per il teorema di Eulero sulle funzioni omogenee, dal risultante del sistema: ...
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KOSZUL, Jean-Louis
Carlo Cattani
Matematico francese, nato a Strasburgo il 3 gennaio 1921. Professore all'università di Strasburgo dal 1956 al 1963, e poi all'università di Grenoble; insignito dell'Ordine [...] che porta il suo nome (1950) e, dopo aver dato la nozione di ''trasgressione'', di aver dimostrato in un celebre teorema (1950) che ogni classe di coomologia sull'algebra delle forme bi-invarianti su un gruppo di Lie è trasgressiva. Notevoli inoltre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] un’assiomatizzazione, già progettata nel 1898 ne I principii della geometria, sulla scia di quella per l’aritmetica e per la geometria. I teoremi logici sono distinti dai seguenti tredici assiomi logici:
1. . ⊃ a
2. a ⊃ aa
3. ab ⊃ a
4. ab ⊃ ba
5. abc ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] dall'assioma delle parallele, la somma degli angoli di un triangolo non può superare 180°; l'assioma delle parallele segue come teorema se anche in un solo triangolo la somma degli angoli è uguale a 180°.
Alla fine del XIX sec., i matematici ...
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FERGOLA, Nicola (Nicolò)
Pietro Nastasi
Nacque a Napoli il 29 ott. 1753, da Luca e da Candida Starace. Ricevette la prima educazione presso i gesuiti, divenendo "abile schermidore, valoroso nella musica [...] che originava da Pappo e sul quale si può notare qualche contributo originale dello stesso F., come nel caso del teorema delle polari reciproche.
La vita intellettuale del F. si spense nel settembre 1821 quando, "mentre egli stava al solito pregando ...
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Boltzmann Ludwig
Boltzmann 〈bólzman〉 Ludwig [STF] (Vienna 1844 - Duino 1906) Prof. di fisica matematica nell'univ. di Graz (1869), di fisica teorica a Monaco (1891), a Vienna (1894), a Lipsia (1900) [...] fattori che determinano il peso di una configurazione all'interno di un insieme statistico. ◆ [PRB] Formula di B.: v. limite centrale, teorema del: III 414 c. ◆ [TRM] Funzione H di B.: è la funzione, introdotta da B. e proporzionale all'opposto dell ...
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connessione
connessióne [Der. del lat. connessio -onis, dal lat. connexus (→ connesso) "l'essere connesso, il modo in cui si è connessi"] [ALG] [ANM] Generic., legame di dipendenza fra due o più grandezze [...] di requisiti richiesti alle c. definite su questi spazi, si parla di spazi a c. affine, riemanniana, ecc. ◆ [ALG] Teorema di semplice c., o teorema di Jordan: v. curve e superfici: II 74 a. ◆ [ALG] Vettore di c.: v. gravitazionale, moto relativistico ...
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algebre di von Neumann
Luca Tomassini
Un’algebra di von Neumann C è una sotto-algebra involutiva dell’algebra B(ℋ) degli operatori lineari limitati (ovvero continui) su uno spazio di Hilbert ℋ (con [...] *-algebra B(ℋ) e sono dunque C*-algebre esse stesse. L’equivalenza di (a), (b) e (c) è conosciuta come teorema di von Neumann: essa lega proprietà topologiche (convergenza) e algebriche. È possibile dare una definizione più astratta, dovuta a Jacques ...
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intorno
intórno [Uso sostantivato dell'avv., comp. di in- e torno "in giro"] [ALG] Sulla retta numerica R, i. di un punto P è ogni intervallo aperto che lo contiene. Più in generale, i. è un sottoinsieme [...] questo che distano da P per meno di una lunghezza assegnata (raggio dell'i.). ◆ [ALG] I. tubolare: v. trasversalità: VI 338 d. ◆ [ALG] Sistema fondamentale di i.: v. spazio topologico: V 468 a. ◆ [ALG] Teorema dell'i. tubolare: v. fibrati: II 571 c. ...
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Matematico tedesco (Düren 1805 - Gottinga 1859), di origine francese. Ha lasciato orme profonde in tre diversi campi: teoria dei numeri, fondamenti dell'analisi, meccanica e fisica matematica. Alla sua scuola [...] problemi aritmetici la teoria delle funzioni analitiche, specialmente con l'uso di serie che da lui prendono nome; stabilì teoremi fondamentali (per es.: "in ogni progressione aritmetica, di cui siano primi tra loro il primo termine e la differenza ...
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teorema
teorèma s. m. [dal lat. tardo theorēma, gr. ϑεώρημα (propr. «ricerca, meditazione», der. di ϑεω-ρέω «esaminare, osservare»)] (pl. -i). – 1. Nella cultura classica e medievale, la «visione» sensibile o intellettiva e il relativo oggetto,...
inverso1
invèrso1 agg. e s. m. [dal lat. inversus, part. pass. di invertĕre «invertire»]. – 1. agg. Contrario, opposto, rovescio rispetto a un altro, rispetto al precedente, rispetto a ciò che è abituale: facciamo ora il caso i.; rifare il...