algoritmizzazione
algoritmizzazióne [Der. di algoritmizzare "tradurre in algoritmi"] [FAF] [INF] Processo di traduzione in algoritmi di un fenomeno naturale o artificiale, a scopo conoscitivo o normativo. [...] proposero addirittura un'a. della matematica, quale metodo più rigoroso di derivazione logica dei teoremi della matematica a partire dagli assiomi: ogni teorema dovrebbe, secondo questo programma di lavoro, essere visto come il risultato di un ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] di Fermat': provare cioè che l'equazione xn+yn=zn non ha soluzioni intere positive se n>2. Dal teorema di Faltings segue che, per ogni n>2, il numero delle soluzioni primitive è comunque finito. Tuttavia la natura non effettiva dei suoi metodi ...
Leggi Tutto
Levy Paul Pierre
Lévy 〈levì〉 Paul Pierre [STF] (Parigi 1886 - Parigi 1971) Prof. di analisi nell'École Supérieure des Mines di Saint-Étienne (1910), poi di meccanica nell'École Nationale Supérieure des [...] [PRB] Misura di L.: è la misura che compare nella formula di L.-Kinchine. ◆ [PRB] Rappresentazione di L.-Kinchine: v. probabilità classica: IV 593 f. ◆ [PRB] Teorema di L.-Cramer: riguarda la somma di variabili casuali normali: → Cramer, Carl Harald. ...
Leggi Tutto
Pomerancuk Isaak Jakovlevic
Pomerančuk (o Pomeranchuk) 〈pomerànčuk〉 Isaak Jakovlevič [STF] (Varsavia 1913 - Mosca 1966) Prof. di fisica (1940) e poi di fisica teorica (1946) nell'Accademia delle scienze [...] liquida della medesima sostanza: v. criogenia: I 824 e. ◆ [FSN] Polo di P.: lo stesso che pomerone. ◆ [FSN] Teorema di P.: a energie asintoticamente grandi, la sezione d'urto di una particella incidente e quella della corrispondente antiparticella ...
Leggi Tutto
vero
véro [agg. e s.m. Der. del lat. verus] [ALG] [FAF] Nella logica matematica, un enunciato o una formula di una teoria si dice v. (simb. V) in un universo (modello della teoria) se è soddisfatta sostituendo [...] relativi; si tratta quindi di un concetto semantico, a differenza del concetto sintattico di dimostrabile: un enunciato (o teorema) è dimostrabile in una teoria, se è deducibile correttamente dagli assiomi della teoria. ◆ [ASF] Di misura astrometrica ...
Leggi Tutto
reticolo
retìcolo [Der. del lat. reticulum o reticulus, dim. di rete] [LSF] Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare una struttura che abbia aspetto di rete bi- [...] T sui r. si possono scambiare tra loro le due operazioni citate ottenendo un altro teorema T' anch'esso valido, detto teorema duale di T. Esempi di r. sono: (a) nell'aritmetica, i numeri naturali quando si assumano come "intersezione" e "unione ...
Leggi Tutto
Ricci Giovanni
Ricci Giovanni [STF] (Firenze 1904 - Milano 1973) Prof. di analisi matematica nell'univ. di Milano (1937). ◆ [RGR] Coefficienti di rotazione di R.: v. tetrade: VI 251 a. ◆ [RGR] Forma [...] generale: IV 790 c. ◆ [MCQ] Tensore di R.-Levi Civita: v. elettrodinamica quantistica: II 298 e. ◆ [ANM] Tensore dispari di R.: v. tensore: VI 128 f. ◆ [ANM] Tensore doppio di R.: v. tensore: VI 126 c. ◆ [ANM] Teorema di R.: v. tensore: VI 125 e. ...
Leggi Tutto
Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] è uguale alla somma dei prodotti degli elementi di una prefissata riga (o colonna) per i rispettivi complementi algebrici; (b) secondo teorema: è sempre nulla la somma dei prodotti degli elementi di una riga (o colonna) di una matrice quadrata per i ...
Leggi Tutto
Riemann Bernhard
Riemann 〈rìiman〉 Bernhard [STF] (Breselenz 1826 - Intra 1866) Prof. di matematica nell'univ. di Gottinga (1857). ◆ [ALG] Formula di R.-Hurwitz: v. Riemann, superfici di: V 4 b. ◆ [ALG] [...] (v. sopra) espresso con le sue componenti covarianti. ◆ [ALG] Teorema di esistenza di R.: v. Riemann, superfici di: V 4 c. ◆ [ALG] Teorema di R.-Lebesgue: v. trasformazione integrale: VI 299 c. ◆ [ALG] Teorema di R.-Roch: v. superfici di Riemann: V 5 ...
Leggi Tutto
Clairaut Alexis-Claude
Clairaut 〈kleró〉 Alexis-Claude [STF] (Parigi 1713 - ivi 1765) Membro della Accademia delle scienze di Parigi. ◆ [ANM] Equazione differenziale di C.: ogni equazione differenziale [...] dà il raggio locale della superficie equipotenziale (ellissoidica di rotazione) della gravità: v. Terra: VI 225 a. ◆ [ASF] Teorema di C.: la superficie d'equilibrio gravitativo alla superficie di un pianeta è un ellissoide di rotazione, in ogni punto ...
Leggi Tutto
teorema
teorèma s. m. [dal lat. tardo theorēma, gr. ϑεώρημα (propr. «ricerca, meditazione», der. di ϑεω-ρέω «esaminare, osservare»)] (pl. -i). – 1. Nella cultura classica e medievale, la «visione» sensibile o intellettiva e il relativo oggetto,...
inverso1
invèrso1 agg. e s. m. [dal lat. inversus, part. pass. di invertĕre «invertire»]. – 1. agg. Contrario, opposto, rovescio rispetto a un altro, rispetto al precedente, rispetto a ciò che è abituale: facciamo ora il caso i.; rifare il...