algoritmi
Roberto Levi
Istruzioni per far funzionare da sole le macchine
Molte attività umane non si possono svolgere senza seguire precise indicazioni. Come le 'istruzioni per l'uso' spiegano il funzionamento [...] di calcolo.
Un esempio di algoritmo: il calcolo del massimo comun divisore
Il matematico greco Euclide, famoso per i suoi teoremi di geometria, creò anche un algoritmo per il calcolo del massimo comun divisore (MCD) fra due numeri interi. L ...
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Termine con cui è anche chiamata l'algebra combinatoria, disciplina che studia, piuttosto che le strutture algebriche classiche (gruppo, anello, corpo, ecc.), le strutture algebriche di tipo più semplice, [...] l’attenzione sul problema di cosa sia una dimostrazione. La storia ha un risvolto ironico: in una nuova prova del teorema dovuta a Neil Robertson, Daniel P. Sanders, Paul D. Seymour e Robin Thomas, gli autori sostituiscono il procedimento a mano ...
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sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] deduttiva costituita solo dal suo linguaggio simbolico, dal suo apparato deduttivo e dai teoremi derivabili in essa, senza alcun riferimento esterno: v. Gödel, teorema di: III 53 f. ◆ [OTT] S. fotometrico: s. di grandezze fotometriche: v. misurazioni ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] che sia il differenziale esterno di una f. ωr–1, si dice esatta (o anche f. totale, o differenziale esatto); un teorema assicura che una forma esatta è sempre chiusa. In altri termini, la differenziazione esterna, è un’operazione a quadrato nullo; in ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] al primo grado anche le derivate. La teoria per la risoluzione dei s. di equazioni lineari algebriche si basa sul teorema di Rouché-Capelli.
Quando tutti gli elementi di una teoria deduttiva sono completamente simbolizzati e lo stesso calcolo logico ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] se e solo se, per ogni enunciato H formulabile nel suo linguaggio, o H o ¬H è derivabile in T. Sussiste il teorema: ‘una teoria T è sintatticamente completa se e solo se tutte le coppie di m. di T sono elementarmente equivalenti per il linguaggio ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] a dare importanti contributi fu il matematico norvegese Ludwig Sylow, il quale nel 1872 dimostrò una proposizione che inverte parzialmente il teorema di Lagrange: se un numero primo p divide l'ordine di un gruppo G, allora esiste un sottogruppo H di ...
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Equazioni funzionali
JJacques Louis Lions
di Jacques Louis Lions
Equazioni funzionali
sommario: 1. Motivazione ed esempi. 2. Definizione delle soluzioni. 3. Il metodo della trasformazione di Fourier; [...] dello spettro di A.
Nelle applicazioni sarà quindi sufficiente verificare che un dato operatore differenziale A soddisfi le proprietà del teorema di Hille-Yosida. Si è potuta estendere la teoria anche in alcuni dei casi in cui l'operatore A dipende ...
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teorema
teorèma s. m. [dal lat. tardo theorēma, gr. ϑεώρημα (propr. «ricerca, meditazione», der. di ϑεω-ρέω «esaminare, osservare»)] (pl. -i). – 1. Nella cultura classica e medievale, la «visione» sensibile o intellettiva e il relativo oggetto,...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...