Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] fornita siano nuovi, rendendo così impossibile stabilire fino a che punto questa parte del suo lavoro sia originale. Il teorema dei seni è particolarmente utile in astronomia perché si applica ai triangoli sferici (cioè a quei triangoli aventi, come ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] della geometria, dell'algebra e dell'analisi sono state effettuate una sola volta. Quando constatiamo che un grande e fondamentale teorema, come, per esempio, quello di Pitagora, certamente non facile da elaborare, era noto in diversi paesi, la cosa ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] provata. Certo, riconosceva che il processo logico dal noto all'ignoto era cosa ben distinta dalla cognizione dei 'teoremi generali' raggiungibile solamente al termine ultimo della via. Ma il medico, quando passava a trattare, in modo specifico ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
Philippe Abgrall
Hélène Bellosta
Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
L'opera [...] il punto d'incontro sta sulla circonferenza di un cerchio la cui posizione è determinata). In questa forma i problemi diventano teoremi di Fī 'l-ma῾lūmāt e tale formulazione risparmia a Ibn al-Hayṯam la sintesi. Una differenza importante tra Ibn ...
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La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] Jihe yuanben non vi era più matematica di quella contenuta nella tradizione cinese e che l'essenza degli Elementi risiedeva nel teorema di Pitagora e nella misurazione di aree e di volumi. L'opera di Mei Wending, tenuta in alta considerazione dalle ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] rigorosamente dimostrati dai suoi predecessori. A questi lemmi egli aggiunge un postulato, e dalle ventisei proposizioni così ottenute deduce il suo teorema principale: Dio esiste, è unico, e non è né un corpo né è in un corpo.
L'interesse di questo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] J. Hadamard e C. de la Vallée Poussin, indipendentemente, il teorema dei numeri primi, nella sua versione più semplice, afferma che il formula è vera in tutte le algebre di Boole.
Il teorema di Ionescu Tulcea. In una breve nota pubblicata nei " ...
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teorema
teorèma s. m. [dal lat. tardo theorēma, gr. ϑεώρημα (propr. «ricerca, meditazione», der. di ϑεω-ρέω «esaminare, osservare»)] (pl. -i). – 1. Nella cultura classica e medievale, la «visione» sensibile o intellettiva e il relativo oggetto,...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...