Politologo canadese (n. Toronto 1917 - m. 2014). È considerato uno fra gli studiosi più rappresentativi della scienza politica contemporanea, per i suoi decisivi contributi alla maturazione teorica e all'autonomia [...] università. Partendo dalla critica della tradizione comportamentista e in genere di tutti gli che si richiama al modello "input-output della cosiddetta teoria generale dei sistemi, differenziandosi dall'approccio di tipo struttural-funzionalista ...
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Politica
Nicola Matteucci e Angelo Panebianco
di Nicola Matteucci e Angelo Panebianco
POLITICA
Politica di Nicola Matteucci
La parola
Politica - nella lingua italiana - è generalmente un aggettivo [...] scelta razionale e il neoistituzionalismo. Tanto lo struttural-funzionalismo quanto la teoria sistemica si affermarono, nella scienza politica, sull'onda del comportamentismo, presentandosi apertamente come debitori delle idee-forza di tale indirizzo ...
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Politica, scienza della
Angelo Panebianco
(v. politologia, App. V, iv, p. 166)
Genesi e definizioni
È impossibile stabilire la 'data di nascita' della s. della politica. Il nome - politiké epistéme [...] . Il comportamentismo (che non ha dato solo un grandissimo impulso alla ricerca empirica, ma ha tenuto a battesimo anche importanti opere di teoria politica, come, per es., Lasswell, Kaplan 1950, Easton 1953, Deutsch 1963) ha avuto una ...
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Scambio politico
Donatella della Porta
Introduzione
Il concetto di scambio si riferisce alla cessione di un bene o di un servizio in cambio di un altro bene o servizio. Lo scambio si dice politico quando [...] diretto. Fondendo proposizioni provenienti dalla psicologia comportamentista e dall'economia neoclassica, Homans , Paris 1950, pp. 145-244 (tr. it.: Saggio sul dono, in Teoria generale della magia e altri saggi, Torino 1965).
Médard, J.F., Théorie de ...
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Pragmatismo
Tiziano Bonazzi
di Tiziano Bonazzi
Pragmatismo
Origini e significato
Il pragmatismo è un movimento filosofico che, sorto negli Stati Uniti negli ultimi decenni dell'Ottocento, vi ha conosciuto [...] dell'uomo e alla realizzazione di un disegno divino.
Teorie di questo genere conciliarono scienza e religione e diedero un dal comportamento irriflesso. Il suo approccio è quindi di tipo comportamentista, anche se non nel senso restrittivo di John B. ...
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stimolo
stìmolo (ant. stìmulo) s. m. [dal lat. stimŭlus «pungolo, incitamento, stimolo» (affine a instigare «istigare» e al gr. στίζω «pungere»; v. stigma1)]. – 1. a. non com. Pungolo, bastone terminante in una punta di ferro per incitare...
cognitivismo
s. m. [dall’ingl. cognitivism, der. di cognitive «cognitivo»]. – Orientamento della psicologia sperimentale (detto anche psicologia cognitiva) che privilegia lo studio dei processi cognitivi (percezione, memoria, ragionamento,...