URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] si era trovato negli atti del 1616 - che a Galileo era stato assolutamente vietato di occuparsi in qualsiasi modo delle teoriecopernicane. In ogni caso, la condanna di Galileo - promossa dallo stesso U. che, da cardinale, si era ancora dimostrato ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] tornò nel corso della stessa estate e vi iniziò un corso in latino sostenendo, tra l'altro, la teoriacopernicana del movimento della Terra e della immobilità dei cieli: anticipando quindi pubblicamente quanto da lui elaborato nei dialoghi londinesi ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] di scherno: negli anni Trenta del Settecento, il corso di fisica dei gesuiti a Caen rifiutava ancora le teoriecopernicane sulla base delle Scritture e accettava spiegazioni meccaniche soltanto quando si discuteva del mondo sublunare. I professori di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] -19, a verificare la possibilità della sua revisione, e al riparo di questa proseguire nella ricerca di una prova fisica della teoriacopernicana. La morte di Paolo V e di Bellarmino nel 1621, e il breve regno di Gregorio XV (1621-23), più favorevole ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] delle stelle e stendere mappe celesti. Ma le apparizioni di comete, la scoperta di nuove stelle, la teoriacopernicana e le misurazioni di Tycho Brahe (1546-1601) contribuirono a rivoluzionare la scienza astronomica. Il dispositivo per vedere ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] richiede una vera e propria ‛rivoluzione copernicana'. Un dissenziente è inconsciamente considerato dalla posto della scienza; i guru presero il posto dei filosofi; la ‛teoria critica' di Marcuse prese il posto della scienza sociale; manuali di ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] (1904). Qui Lenin operò una vera e propria rivoluzione copernicana in relazione al modo, consolidatosi nel marxismo occidentale e nella proletarie nel corso delle lotte di classe. La teoria leniniana si caratterizzava così in modo da delineare il ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] a breve termine di controllare l'azione di massa, onde la teoria dello scambio era bene che non fosse enunciata, così come un sinistra francese, parvero ancora una volta una rivoluzione copernicana che accompagnava il PCI verso il successo elettorale ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] sue ceneri non consisté nella coerenza formale di una teoria politica e sociale. Un certo eclettismo è considerato Louis-Sébastien Mercier, definito "una vera e propria rivoluzione copernicana nella storia dell'utopia" (R. Trousson), perché proietta ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] (e R. Koselleck l'ha definita persino una rivoluzione copernicana). È un modo di chiedere a un futuro possibile di approccio che ha coinvolto anche la s. delle arti; la teoria politica o l'opera storica, in quanto espressione di 'intenzioni ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...