MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] e filosofia (prediligeva Shakespeare, Schopenhauer e Pirandello), "teoriadei giochi", strategia navale, economia, politica e medicina, ha portato agli sviluppi più importanti nella teoriadeicampi quanto-relativistici.
Tra i numerosi partecipanti ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] sopraggiungeva, insomma, per B. l'ora della verità.
In teoria, l'improvvisa minaccia, per il punto dell'orizzonte dal quale rifugio, in caso di allarme improvviso, ai lavoratori deicampi: occorse perciò integrarlo con la creazione di "munitissimi ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] deicampi universitari per italiani, in funzione a Ginevra, Losanna, Neuchâtel e Friburgo. Nel campo Economia internazionale, XV (1962), I, pp. 1-54; F. Forte, La teoria dell'economia finanziaria nel pensiero di L. E., in Giorn. degli economisti e ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] , II, p. 104). Emerge, come negli scritti del '99, la teoriadei "due popoli" e si ripropone il problema del rapporto tra élites e masse "felicità" (ibid., II., p. 115) nel lavoro deicampi, nella frugalità, nella severa disciplina militare. Il C. ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] P. A. M. Dirac, fu importante nel rendere accessibili ai teorici i principi fondamentali della teoria quantistica deicampi. Numerosi cultori tra i più insigni di questo campo, per es. H. A. Bethe, dissero che il F. aveva aperto loro la porta. Altri ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] romano di Baia e operare una complessiva ristrutturazione di tutte le acque morte deiCampi Flegrei. In tutto questo periodo l'impegno del G. nel campo della teoria economica fu davvero minimo e si può circoscrivere alla seconda edizione del Della ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] chiara connotazione sociale e lavorativa dei protagonisti di foto come Disoccupato, Gente deicampi o Ragazzo di tipografia per mesi in vari luoghi e situazioni. Ispirato alla teoria del pedinamento di Cesare Zavattini, in contatto con Crocenzi ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] R. Jhering che su di essa aveva fondato la teoriadei "corpi giuridici": prodotti di un'elaborazione concettuale che Il diritto romano continuava a costituire per lui un grande campo aperto di analisi casistica e di sistemazione. Proseguiva nella ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] nuovi campi di ricerca: i problemi diofantei e la teoria generale delle equazioni algebriche. Nella memoria Sur la solution des problèmes indéterminés du second degré (1769) e in altre che seguirono il L. diede contributi consistenti alla teoriadei ...
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BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] . Lush, in un ambiente che aveva accolto quelle teorie matematiche della genetica di popolazione che si stavano allora sviluppando .
Considerato uno scienziato-umanista per l'ampiezza dei suoi interessi e deicampi in cui la sua opera ebbe un influsso ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...