FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] segretario delle Cifre (1730-32) che, nella lunga uniforme teoria di campate della "manica lunga", si distingue per le i lavori murari e di artigianato e guidò la preparazione dei "modelli" di gesso per le sculture destinate alla decorazione del ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] classica del Rinascimento e che costituirà il fondamento delle teorie accaderniche dei secoli XVIII e XIX.
Come ha dimostrato il quell'Accademia, basato sullo studio dell'antico e deimodelli del Rinascimento e aperto ai probletni teorici, che ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] così la teoria albertiana che considerava incompatibili le arcate con le colonne. Il G. distinse i capitelli dei pilastri doricizzanti era nei suoi intenti.
L'intenso studio deimodelli classici, testimoniato anche dalla produzione grafica, permise ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] e imitando, nella la positura del personaggio, deimodelli romani.
Anche nel tabernacolo marmoreo, eseguito dal il G. si dedicò alla redazione dei Commentari, un trattato in tre libri sulla storia e la teoria dell'arte, lasciato incompiuto forse per ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] metodi di comprensione e spiegazione unificanti tra uomo, natura e mondo soprannaturale.
La teoriadei "sette governatori", cioè dei sette pittori proposti come modelli canonici per le varie modalità del perfetto dipingere, che è il tema di base ...
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DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] della bottega De Bosis, ma invero più felice, parrebbero spettare la teoria di affreschi votivi sulla parete destra di S. Rocco a Montalto (post Esemplifica ancora una volta la pedante iterazione deimodelli nell'atelier De Bosis l'Annunciazione di ...
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FALCINI, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Campi Bisenzio (Firenze) il 10 maggio 1804, da Gaetano, stipettaio, e Giustina Giorgi. Secondo il necrologio in Atti del Collegio (1889, p. 118), dopo "rudimentale [...] generale anni 1861-1880; Monumento di Wellington. Descrizione deimodelli premiati dei professori F., Cambi e Duprè, in Riv. di . 36 s.; L. Patetta, L'architettura dell'eclettismo, fonti teoriemodelli, 1750-1900, Milano 1975, pp. 128, 140, 207, ...
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DAUPHIN (Dolfin), Olivier
Graziella Martinelli
Figlio di Louis, nacque intorno al 1634 a Troyes, in Francia, come si rileva dall'atto di morte. Ancor giovanissimo, raggiunse in Italia jean Boulanger, [...] conseguenza ai più agevoli brani, quali le campiture dei fondali di cielo nella teoriadei finti arazzi. In una lettera da Sassuolo dell nella figura dei santo vescovo, un diretto influsso dal "verismo" del Guercino, i cui alti modelli erano presenti ...
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GRUAMONTE
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, e probabilmente anche architetto, attivo a Pistoia nella seconda metà del XII secolo.
La sua firma compare in un'iscrizione [...] pistoiesi; e questo sembrerebbe andare a sostegno della teoria secondo la quale G. potrebbe essere stato la loro attività potrebbero aver contribuito a una diffusione nella regione deimodelli elaborati da Gruamonte.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] che dello studio dei "moti mentali", delle ricerche di L. sulla teoria del colore, dei riflessi e the divine and the grotesque, London 2002; P.C. Marani, Verso nuovi modelli scientifici: L. fra arte, scienza e tecnologia, in C. Vasoli, Le filosofie ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...