Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] , deinodi, dei tagli) utilizzando gruppi di variabili ausiliarie (intensità di correnti delle maglie, tensioni deinodi ecc il guadagno atteso.
Le r. di Petri, proposte in base alla teoria degli automi a stati finiti e, per es., usate per analisi ...
Leggi Tutto
Botanica
Pianta perenne legnosa, con fusto diritto, colonnare, che solo a qualche metro d’altezza porta rami o un ciuffo di grandi foglie. Il fusto dell’a. è chiamato tronco; mentre la chioma è l’insieme [...] che ha cioè origine da un unico punto (nodo radice). Come in teoriadei grafi, un a. è costituito da punti o nodi (che contengono informazioni) e rami (che collegano nodi). Nodi da cui non escono rami sono detti foglie. Nei programmi informatici gli ...
Leggi Tutto
Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] di un artefatto tecnologico hanno una conoscenza troppo scarsa della teoria che è alla base della sua progettazione e del suo incentivi all'industria ad alto tenore tecnologico.
Uno deinodi centrali di una politica degli investimenti è quello del ...
Leggi Tutto
Abbigliamento
Nicola Squicciarino
Leopoldina Fortunati
Il termine abbigliamento, che in origine aveva il significato di "ornamento, decorazione, abbellimento (anche di cose)", indica oggi quasi esclusivamente [...] nel Ramo d'oro che agli anelli, al pari deinodi, veniva assegnato tanto il potere magico di esercitare 'un "Se i colori producono stati d'animo ‒ scrive Goethe nella Teoriadei colori a proposito dell'abbigliamento ‒ d'altro lato si adattano ...
Leggi Tutto
Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] molecole. I concetti fondamentali che sono alla base della teoria cinetica dei g. possono riassumersi nei termini seguenti. Un g. di carico e sono alimentati con tubazioni dai grandi nodi di distribuzione o direttamente dalle aree di estrazione. L ...
Leggi Tutto
Metalli
Gernot Kostorz
I metalli nativi, quali il rame, l'argento e l'oro, sono tra i più antichi materiali usati dall'uomo, ma solamente con l'inizio della produzione di metalli e di leghe a partire [...] fino alle superfici o deve chiudersi su se stessa ad anello. Nelle ramificazioni (nodi) resta costante la somma vettoriale dei vettori di Burgers.
Dalla teoria dell'elasticità lineare risulta che, attraverso tensioni sia interne sia esterne, sulle ...
Leggi Tutto
Automazione industriale
Augusto Di Napoli
L’esigenza di aumento della produttività ha sempre stimolato la ricerca di soluzioni innovative per la regolazione dei movimenti degli organi mobili delle macchine [...] vicini a quelli relativi al controllo vettoriale (che in teoria dovrebbero ottenersi per via analogica), quanto più i solamente tre dei sette livelli. L’eliminazione dei livelli intermedi è resa possibile dal fatto che il numero di nodi è limitato ...
Leggi Tutto
DORNIG, Mario
Umberto D'Aquino
Nacque a Firenze il 23 nov. 1880 da Antonio e Antonietta Gilardelli, entrambi di origine triestina. Dopo essersi laureato in ingegneria civile a Roma nel 1904, si trasferì [...] l'esame delle invenzioni, faceva una rapida rassegna dei vari metodi di utilizzazione di questo tipo di delle eliche marine, basato sulla teoria impulsiva e su quella alare, responsabile, per velocità superiori ai 20 nodi, di una resistenza di gran ...
Leggi Tutto
reticolare1
reticolare1 agg. [der. di reticolo]. – Che ha forma di rete o di reticolo. È usato in alcune espressioni del linguaggio tecn. e scient., talvolta in concorrenza con reticolato: 1. a. In biologia, teoria della struttura r. del citoplasma,...
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...