DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] interventi di quest'ultimo esso acquista però un sapore abbastanza singolare, in quanto la volontà di risuscitare le antiche glorie del genio italico sembra fondarsi su una teoriadei corsi e ricorsi autorizzata, sì, dal nome di Vico, ma in sostanza ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] della frase e della scelta dei vocaboli nella canzone, rivelano con quanta attenzione e finezza indagasse i mezzi Commedia, E. G. Parodi, La data della composizione e le teorie politiche dell'Inferno e del Purgatorio, in Poesia e Storia..., cit ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] - innescata e amplificata dalla medesima teoria nietzscheana - dei valori della società borghese; l'aulicità del fascismo di starsene con i suoi inerte. Invero Mussolini, tra quanti in quei mesi sostennero il D., fu, verso questi progetti ulteriori, ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] fra l'altro segnava la rovina della politica dei Giberti, la controprova di quanto fosse stato tempestivo il suo ritiro dal 1959, e P. V. Mengaldo, Appunti su Vincenzo Calmeta e la teoria cortigiana, in La rass. della letter. ital., LXIV (1960), pp. ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] la littérature dans le Midi de l'Europe. Sulla scia delle teorie romantiche il M. criticò la tragedia di tradizione (Corneille e si avvertì bene al di fuori della cerchia dei redattori. Non è noto sapere quanta ne avvertisse personalmente il M. che si ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] più vivamente avvertite dal giovane nei suoi anni di scolaro, la teoria delle facoltà dell'anima di A. L. C. Destutt de qui che la Storia dei Musulmani si è rivelata di una solidità non intaccata dal tempo per quanto riguarda il lato arabistico, ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] materiale, su Livio e su altri argomenti di teoria politica, i cui elementi più antichi possono risalire non è più uno Stato»), che è attualità concettuale in quanto «scienza» dei fondamenti del politico. L’Italia del Risorgimento riscopre il ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] frammentismo berniano rappresentano altrettante risposte negative alla teoria rinascimentale dell'imitazione e rivelano due tendenze la poesia del B. tanto con quella dei precursori quanto con quella dei berneschi (La frusta letteraria, 15 febbr. ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] perse la madre, che aveva trentotto anni: quanti sono gli esametri del Breve pangeyricum defuncte matri governo di popolo instaurato dopo la partenza dei senatori per la Provenza l’aveva l’opera, che in teoria non era destinata alla circolazione ...
Leggi Tutto
CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] proprio il "cavillo" avrebbe dovuto mettere sull'avviso quanti sulla scorta dei Neri hanno liquidato semplicemente la poesia chiabreresca come facendosi editore delle proprie cose; si dà alla teoria (se è vero che quelli che saranno poi chiamati ...
Leggi Tutto
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
quantistico
quantìstico agg. [der. di quanto2] (pl. m. -ci). – 1. In fisica, che concerne i quanti, la teoria dei quanti (sinon., in alcuni usi, di quantico): teoria q.; effetti q.; meccanica q., formulazione della meccanica (v.) riferita...