MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] Midi de l'Europe. Sulla scia delle teorie romantiche il M. criticò la tragedia di privilegio dei grandi, e la poesia, ritratto veridico deisentimenti dell’ narrazione e la capacità d’analisi morale e psicologica dei moventi personali e di gruppo.
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] dalla fisionomia intellettuale e moraledei genitori: il padre di Una donna sostanzia la memoria dei fatti, deisentimenti e delle sensazioni con la coscienza son dieci son vent'anni, / è immisurata teoria di tempo, / tornano ad illuminar rapidi di ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] rettifica di quell'opinione; non più pari la sorte dei due amici, perché egli, a un certo momento del sentimento, l'altezza della coscienza morale si G. Parodi, La data della composizione e le teorie politiche dell'Inferno e del Purgatorio, in Poesia ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] critico (Saint-Marc Girardin, 1856): "Il sentimento astratto non è poesia, non è cosa pensiero" del D., fino a propome la riduzione a teoria del "puro" gusto estetico (G. A. Borgese " della sua critica, dei "saldi convincimenti morali e politici" che, ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] dei Medici, si decise a lasciare la città pur con forte rammarico e commozione (Sat. IV,10): sentimenti motivi e teorie filosofiche e London 1992, passim; I. G. Rao, F. F., Della disciplina morale, in All'ombra del Lauro, a cura di A. Lenzuni, Milano ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] tre libri l’opera, che in teoria non era destinata alla circolazione, per il recupero di convinzioni e sentimenti che la sua stretta adesione al dei due libri del De remediis utriusque fortune, composti di 122 e 131 brevi dialoghi pedagogico-morali ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] In questi versi, che esprimono sentimenti di pietà religiosa e seguono di parabola della cosiddetta "teoria cortigiana", si esaurì danzare" di A. C., in Rend. d. R. Acc. dei Lincei, classe di sc. morali, VI (1890), pp. 281-89; R. Renier, Osserv. sulla ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] moralità del Boccaccio non vi fosse altro - nel quadro di una tradizione campanilistica molto sentita polemizzava con la teoria "climatica" ponendo a R. Palozzi, Mons. G. B. e il circolo dei giansenisti romani, in Annali della R. Scuola norm. sup. di ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] , la teoria delle combustioni morale e sociale. Su questo tormentato atteggiamento ebbero una forte influenza non solo seri scrupoli religiosi, ma anche lo schietto sentimento pp. 9-69; L. Silori, Le edizioni dei sonetti di G. B., in Belfagor, VIII ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] 1762, con osservazioni critiche e morali. Seguirono altre due edizioni: la dovuta ai pregiudizi e alla pedanteria dei classicisti e che per farla risorgere di sentire che domina presso i vari popoli" (F. Caliri).
Conseguenza delle teorie del ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...