DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] dei Rucellai; egli per un verso si sente 1896; C. Trivero, Tra il "Galateo" e la morale, in Riv. d'Italia (settembre-dicembre 1900), pp. lirica di G. D., Urbino 1978; A. Cristiani, Dalla teoria alla prassi. La "gravitas" nell'esperienza lirica di G. D ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] moralità del Boccaccio non vi fosse altro - nel quadro di una tradizione campanilistica molto sentita polemizzava con la teoria "climatica" ponendo a R. Palozzi, Mons. G. B. e il circolo dei giansenisti romani, in Annali della R. Scuola norm. sup. di ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] . Sconsigliava poi la lettura dei poeti come quella che troppo si sofferma su favole puerili o su rappresentazioni di mondani sentimenti; raccomandava invece quella degli oratori perché in genere essi trattano di questioni morali e perché la loro ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] la teoria dell' dei giacobini più accesi, si mostrò disposto a distinguere la potestà ecclesiastica da quella secolare ("le potestà ecclesiastica e secolare sono sovrane e indipendenti l'una dall'altra, ciascuna nell'ordine suo": Sentimentimorale. ...
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CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] le deviazioni ispirate alle teorie teologico-morali sostenute dai gesuiti.
del digiuno secondo i "veri sentimenti", a sostenere la necessità dell 25 genn. 1761), soprattutto grazie all'aiuto dei sovrani; accolse perciò con favore le opere ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...