DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] tecnico, diverso a seconda delle contestualità e deisistemi segnici, con cui i discorsi artistici, percorrendo ;M. Modica, L'estetica di G. D. - Marxismo, linguistica e teoria della Ittteratura, Roma 1978; R. S. Bufalo, La "positività del molteplice ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] Noce morì a Roma il 30 dicembre 1989, mentre si consumava la crisi deisistemi del ‘socialismo reale’ nell’Europa dell’est.
Le opere e il è quella tradizionale, legata alle categorie della teoria della conoscenza: Del Noce lo definisce invece ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] Lineamenti di storia delle dottrine politiche e gli Scritti di teoria dello Stato, tutti attraversati da una ferma ispirazione liberale; ad un'indagine ancor più approfondita deisistemi idealistici. L'acquisizione dei punto di vista del diritto lo ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] al Galilei alcune obiezioni capitali alla dinamica aristotelica, quali la teoria di Avempace (cfr. Moody). Ancora nella quarta giornata del Dialogo dei massimi sistemi, il Galilei ricorderà la teoria del Flusso e reflusso del mare del B., tra quelle ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] natura, l'autore utilizza Vico, accettato per la teoria politica ma respinto quanto all'origine della religione, dalla estrema confusione indotta in campo cattolico dalla diffusione deisistemi probabilistici, il M. indica una via d'uscita ...
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CHIOCCHETTI, Emilio
Carlo Coen
Nacque a Moena (Trento) il 20 sett. 1880 da Lorenzo e Maddalena De Francesco. Vestì l'abito francescano nel 1895 e l'anno successivo si trasferì a Rovereto per termnare [...] artistica. Altro punto fondamentale di accordo riguarda la teoria degli pseudoconcetti, e di qui l'affermazione di concretezza varie e talvolta contraddittorie, delle correnti e deisistemi che analizzava, il rifiuto di ogni liquidazione soniniaria ...
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GUASTELLA, Cosmo
Angela Taraborrelli
Nacque a Misilmeri, in provincia di Palermo, il 28 genn. 1854 da Vincenzo, farmacista, e da Marianna Piazza. Compì gli studi secondari nel regio liceo Vittorio Emanuele [...] i tipi dell'editore Sandron il primo dei suoi saggi sulla teoria della conoscenza, Sui limiti e l'oggetto familiari. I sofismi a priori più importanti, che si trovano alla base deisistemi metafisici sono, secondo il G., l'idea di causa efficiente, l' ...
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BARTOLOMEI, Alfredo
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Nacque il 10 marzo 1874 a Sant'Angelo dei Lombardi (Avellino), da Luigi e da Rosa Lembo. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, si laureò a Bologna nel 1896. Il suo primo lavoro, [...] attraverso una più larga conoscenza deisistemi filosofico-giuridici tedeschi dello Stamniler e dello Schuppe andò orientandosi verso una diversa prospettiva metodologica, che è testimoniata dai suoi Lineamenti di una teoria del giusto e del diritto ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] subito in collisione con le posizioni assunte dagli altri partiti. La questione dei poteri del C.L.N. lo trovò sulle posizioni negative e parlare ed è quindi inaccettabile sia la teoria di un sistema (langue) saussuriano, sia approcci specifici alla ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] Sistema percepì storicamente tutta la crisi; e di crisi, inquadrata su un piano storiografico, si occupò il volume Da Bacone a Kant, perché neppure l’Anceschi filosofo poteva concepire la teoria il rigore del Valéry dei Cahiers da lui tanto amato ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...